Come scritto nei giorni scorsi, il caos ripescaggi non è ancora giunto a una fine certa. E' vero, il Rieti è approdato in Serie D dopo che, a cascata, si erano già sistemate le tessere di Vicenza e Arezzo in Serie B e Lega Pro. Il Sondrio, a lungo dato per sicuro nella prima serie dilettantistica e spodestato poi dai laziali dopo un ricalcolo delle classifiche, si è sentito danneggiato e ha presentato un esposto - questa la parola esatta, piuttosto che ricorso - al Coni: sostiene di aver subito un danno per aver agito oltre un mese da squadra convinta di essere in serie D e rimasta invece in Eccellenza.
Sembra, da quanto trapela, che l'iniziativa del club valtellinese avrà esito positivo. Il Presidente della Figc Tavecchio si è già detto favorevole al Sondrio in D, con toni molto decisi. Domani, alle 18, il Collegio di Garanzia del Coni si riunirà e proclamerà il verdetto definitivo. E' sicura l'introduzione, poi, nel girone B a 18 squadre nel quale sono incluse Ciliverghe e Montichiari. Bisognerebbe ridisegnare tutto. Oppure, potrebbe essere gettato un salvagente anche al Camaiore per restare in numero pari ma allargandosi a 20. Tutto è possibile. Anche una rivoluzione dei calendari, sebbene le sconfitte di domenica con Seregno e Inveruno, per le nostre, non siano purtroppo cancellabili.