E' stata la partita che ha messo in luce un sorprendente Palazzolo, di fronte a un Rezzato ancora in rodaggio. Ma la squadra di Massolini, il match di ieri pomeriggio, non l'avrebbe voluto giocare. Sotto shock per la scomparsa di Daniele Carminati, il 17enne di Urago d'Oglio deceduto nella notte tra sabato e domenica, militante nella Juniores palazzolese, la società di casa aveva chiesto in mattinata il rinvio dell'incontro al Comitato Lombardo nella persona di Giuseppe Baretti. Questi - secondo il comunicato del Palazzolo - aveva dato parere favorevole, attivandosi per il rinvio, ma scontrandosi di fronte al no del presidente del Rezzato per i troppi impegni della sua squadra.
Il Rezzato, dal canto suo, ribatte con forza di "non essersi opposto a nulla, anzi di essersi rimesso alla decisione del Palazzolo. Siamo stati avvisati alle 12.20 e alle 12.48 ci siamo dichiarati disponibili a rinviare l'incontro, non sappiamo cosa sia stato riferito al Rezzato ma a noi è stato detto che ormai era tardi".
Senza entrare nel dettaglio di chi sia colpevole, resta una querelle della quale avremmo fatto volentieri a meno, in un giorno che doveva essere consacrato al silenzio.