Se dal punto di vista della giustizia sportiva la vicenda Barwuah è stata ormai archiviata con la gara a porte chiuse disputata dal Darfo Boario contro il Travagliato, continua invece il lavoro della Questura di Brescia iniziato nelle ore seguenti al match.
Culminato, oggi, con la notizia diffusa poco fa dall'Ansa, due provvedimenti di interdizione allo stadio, i cosiddetti Daspo, per i cori razzisti nei confronti di Enock durante Darfo-Vallecamonica del 7 settembre. Sono stati emessi nei confronti di un trentenne bergamasco e di un 33enne di Iseo (Brescia). Per il primo il divieto di accedere a manifestazioni sportive è di sei anni, mentre per il secondo il Daspo è di cinque anni. Sanzioni pesanti, nette, anche se la parola fine sulla vicenda sembra ancora lontana dall'essere scritta.