“Quando giocavo non avrei mai pensato ad un futuro in panchina. Non mi vedevo nei panni di allenatore, invece determinate situazioni mi hanno portato a cambiare idea. Accadde tutto in fretta: presi il patentino e mi appassionai. Ora ci sono dentro fino al collo”.
Questa settimana la nostra chiacchierata con i tecnici delle prime squadre bresciane fa tappa a Prevalle, a tu per tu con mister Fabio Valotti, 42enne che oltre ad allenare in Eccellenza lavora nel settore del cambio cristalli dei veicoli. “Il calcio è un pensiero fisso che provo ad allontanare rilassandomi insieme ai miei cani, un chiwawa e una meticcia. Molte formazioni le ho partorite passeggiando con loro. Vivo in campagna e amo andare a pesca. Sono un orso, non amo stare in mezzo alla gente e al centro dell'attenzione. Spesso mi isolo per cercare un po' di tranquillità”.