GIRONE E
Il Rodengo non gioca a Bornato, causa maltempo, ma le dirette concorrenti rafforzano la leadership della capolista. A parte il Casazza, che batte la Castellese 2-0 e mette la freccia andando al secondo posto, impattano 1-1 sia la Pradalunghese (in casa con l'Ome, in rimonta nei minuti finali) sia la Cazzaghese, raggiunta a Castrezzato. Potenzialmente, Inverardi e soci possono quindi andare a +5. Si rianima invece la corsa play off, con il Piancamuno rilanciato dal successo a Capriolo e bravo ad agguantare il gruppetto a quota 24 con Baradello e Castrezzato. Perde il Bienno in trasferta e si stacca, l'Ome mantiene 4 lunghezze di margine sulla zona play out.
GIRONE F
E', forse, il girone più appassionante di tutte le categorie dalla D in giù. 5 squadre in 4 punti, tutte in fila indiana. Le capoliste si alternano, ora tocca di nuovo alla Vighenzi che esce dal periodo di crisi triturando la Quinzanese e approfitta del ko in casa, il secondo consecutivo, dell'Urago Mella ad opera del Real Borgosatollo. Strike per questi ultimi, ora quarti a un punto dall'ex leader, a -2 dai cugini (1-0 al Valgobbiazanano) e a -3 dalla Vighenzi. Occhio all'Orceana, sempre più solida: il 2-1 al Park Hotel, che manca quindi l'assalto ai play off, consolida il quinto posto un punto dietro al Real. Male il Lodrino, sconfitto in casa da un Gavardo in forte crescita, mentre il Prevalle si riscatta pur essendo ancora lontano dalle prime. In zona salvezza, brutto 0-4 casalingo del Cellatica contro il San Zeno, ora sesto da solo. In attesa del recupero Atletiko-Valtenesi, tutte le pericolanti perdono ed è sempre più ampio il solco tra chi sogna e chi prega.