GIRONE E
Inizia a sgranarsi il plotoncino di squadre alle spalle della capolista Rodengo, che dopo la netta vittoria sulla Capriolese per 4-1 domani può allungare e volare a +5 se batterà in trasferta il Bornato. Tiene il Casazza, che passa a Piancamuno, ma la notizia di giornata arriva da Cazzago con i padroni di casa bravi a sconfiggere e superare la Pradalunghese dopo il successo nello scontro diretto. Il Bienno risale vincendo il derby con il Bornato, l'Ome supera come da pronostico il Falco: entrambe scavalcano un Castrezzato impantanato, sconfitto dalla Castellese in quella che poteva essere la gara dell'aggancio ed è diventata invece quella dell'incubo play out, con la zona pericolo a soli 3 punti di distanza.
GIRONE F
Il set vinto dal Borgosatollo a Gavardo (6-2, vittoria netta e convincente) non basta per tornare in vetta. La Vighenzi, con il rigore di Locatelli al 95', passa sul campo della Valtenesi e mantiene la vetta con un punto di vantaggio. Si stacca ancora l'Urago, che ottiene il primo punto del 2014 sul terreno della Quinzanese ma ora è a -4. I cugini del Real e l'Orceana tuttavia non si fanno male (0-0) e restano alle spalle, in piena zona play off. Il San Zeno, in grande spolvero come dimostra il 3-0 al Prevalle, è però ormai lì a un'incollatura. Non molla nemmeno il Lodrino, pragmatico nella vittoria contro un Park Hotel spentosi sul più bello dopo la vittoria nel derby. Il match di cartello, a Bagnolo, vede i neroverdi dominare il derby (o ex derby) contro l'Atletiko: un 4-1 pesante, sebbene maturato in parte nel finale di gara, che fa uscire Vincenzi dal pantano sorpassando proprio i rivali, fermi a 18 dopo lo 0-3 a tavolino maturato in settimana contro la Quinzanese. Oggi (se non vinceranno il recupero contro la Valtenesi) giocherebbero i play out contro il Valgobbiazanano, sconfitto però in casa da un Cellatica che si rilancia almeno per approdare agli spareggi. E' un girone ad alto rischio, dalla testa alla coda. Ne vedremo ancora delle belle.