Calcio e integrazione. A Brescia 138 dilettanti vengono da lontano

integrazione

Ricerca del Corriere della Sera sull'etnografia del pallone nostrano. Il continente più rappresentato è l'Africa, ma nella classifica delle nazioni domina l'Albania

La nuova Italia multietnica, fatta di tanti colori, scopre nel calcio i propri simboli. Il "nostro" Balotelli, la cresta di El Shaarawy, gli oriundi alla Osvaldo, l'accento piemontese di Ogbonna. E' la magia del pallone. Fece abbracciare nel Mondiale del '98 iraniani e americani, seppe unire per una partita israeliani e palestinesi. Sul campo, meglio ancora dentro a uno spogliatoio, l'integrazione culturale arriva in anticipo.

 

Contenuto premium
Sei già abbonato? Effettua il login.
Non sei abbonato? Sottoscrivi la tua membership individuale o utilizza il codice coupon fornito alla tua società.
condividi