Sarà oggi il giorno giusto per la cessione del Brescia a Manenti? Difficile dirlo. Gino Corioni, di certo, è scettico e - come riporta il Corriere della Sera - ieri lo ha manifestato alla squadra nell'incontro tenutosi al San Filippo: "Io sono il primo a non crederci, ma di una cosa sono certo: il Brescia per me è un figlio e non lo metterò mai nelle mani di chi non se lo merita".
Qualche lacrima, un applauso fragoroso da parte della squadra, alla quale il presidente ha poi aggiunto: "Vorrei lasciare la squadra in mano a qualcuno meno povero di me, che la possa portare dove meriterebbe".
In attesa di notizie certe sul fronte societario, l'unica certezza sul mercato per ora è la multa a Tonci Kukoc che su Facebook aveva lasciato intendere di essere vicino a lasciare Brescia. Notizia prematura, ad oggi falsa.