Marco Bonometti è stato l'uomo fondamentale, insieme al sindaco Del Bono, nel garantire il salvataggio della serie B per il Brescia messo in atto da Ubi Banca con il pagamento di fideiussione e pendenze arretrate.
Ma il suo nome, invocato ieri sera dai tifosi della Curva Nord quale nuovo presidente delle rondinelle, non entrerà più in gioco per il futuro della società. A questo punto, tutto da riscrivere con un unico vero candidato alla successione dei Corioni: Livio Cavagna.
Il comunicato del presidente dell'Aib è chiaro: "Il mio impegno è stato unicamente quello di tentare di trovare soluzione ad una vicenda sportiva (quella del Brescia Calcio) che non può interrompersi. Prioritari impegni di lavoro ed istituzionali mi impediscono di assumere qualsiasi altra responsabilità che non sia quella delle mie aziende e delle persone che in esse lavorano. Chiedo infine che il mio nome non venga utilizzato per strumentalizzazioni alle quali non mi sono mai prestato, ne mi presterò in futuro. Il mio impegno è pertanto esaurito".