Inutile scorrere la lista degli svincolati e cercare di scovare l'innesto utile alla causa del Brescia. Non arriverà. Nemmeno l'ipotesi Paolo Castellini, giocatore che si allena con il gruppo da agosto, può essere vagliata in modo concreto - nonostante il benestare dell'allenatore - per i noti problemi economici con cui si sta confrontando la società. Almeno sino a gennaio, nessun nuovo giocatore vestirà la maglia delle rondinelle.
La decisione, nell'aria da giorni, è stata confermata ieri sera dal tecnico Ivo Iaconi, ospite a Teletutto: "Non prendiamo nessuno, il mercato è finito. Vedremo a gennaio". Una speranza, più che altro, legata però all'ingresso di nuove risorse in società o tramite cessione definitiva del club (difficile ad oggi) o tramite i fondi regalati da qualche cessione, in particolare delle giovani promesse più ambite.
L'unico acquisto, si potrebbe definire di peso, sarà così Felipe Sodinha. Le parole del mister, il quale ha parlato di lui come del trequartista ideale, lasciano supporre un reintegro in rosa. Non rapido, ma nemmeno a lungo termine. Le sue giocate servono al gruppo, che sembra disposto a perdonarlo a patto che arrivino delle scuse ufficiali e convinte da parte del brasiliano. Il quale, intanto, è sceso da 98 a 89 chili. Restano tanti, ma il lavoro con il preparatore personale Peressutti inizia a dare dei risultati. C'è il rischio di sovrabbondare a centrocampo, per uno così però si può pensare di chiudere un occhio. Anche due.