Il verdetto è atteso a breve, ma non nelle proporzioni che si erano immaginate a caldo. I Daspo arriveranno, per i tifosi del Brescia e del Verona protagonisti di alcuni scontri il 27 settembre scorso, nell'area di servizio Chianti Est. Non sarà, tuttavia, una carneficina, perché le immagini hanno chiarito che buona parte dei tifosi biancoblù si è adoperata per evitare il verificarsi degli scontri. Anche se la Polizia, secondo le ricostruzioni, continua a sostenere che l'incontro non sia stato casuale (i bresciani erano diretti a Perugia, i veronesi a Roma).
Il Questore di Firenze, Raffaele Micillo, a Bresciaoggi ha spiegato: "Abbiamo degli elementi che ci interessa inoltrare all'attività giudiziaria. In quanto alla valutazione dei Daspo, è ancora in corso». E in merito aggiunge:«Non saranno certamente pochi, alcune decine. Ma non bisogna fare di tutta l'erba un fascio". Lo pensano anche i poliziotti, che hanno chiarito la dinamica della vicenda spiegando al Questore che solo una parte della tifoseria ha realmente preso parte agli scontri. Ora non resta che attendere. La punizione ci sarà, resta da capire la gravità.