Il 2010 volge al termine e mentre in casa Brescia si è tornati a sudare sul campo in vista del primo impegno del nuovo anno previsto per il 6 gennaio contro il Cesena, le sirene del calciomercato iniziano a farsi sempre più altisonanti.
Non solo Caracciolo e Diamanti nei “gioielli di famiglia”
Il presidente Corioni è stato chiarissimo “Nessuno è incedibile”, ma al momento alla voce “uscite” si attraversa una fase di stallo, con Caracciolo che manifesta il suo amore per le Rondinelle “Fatico ad immaginarmi con un'altra maglia” e Diamanti corteggiato a parole – ma non nei fatti – da Sampdoria e Fiorentina. Serviranno offerte concrete per vederli partire. Difficile, ma non impossibile. Molto più probabili, invece, gli addii di Zoboli, De Maio e Taddei, che hanno estimatori in serie B. Stesso discorso per Possanzini, atteso a braccia aperte dal Padova. Offerte di assoluto valore sono arrivate, ma per i gioielli del settore giovanile. Per Leali e Tassi, infatti, si è scatenato un vero e proprio derby milanese e a quanto pare l’avrebbe spuntata l’Inter, che ha messo sul piatto 3 milioni di euro per la metà dei cartellini dei due talenti, che continuano a vivere il loro 2010 magico. Dopo l’incoronazione di Leali come miglior portiere dello scorso campionato Primavera è arrivata la convocazione nell’under 17 per quello che il presidente Corioni ha osato definire il “nuovo Baggio”. Tassi affiancherà il compagno di squadra Alessio Cragno nella spedizione azzurra di S. Pietroburgo, dove la selezione di Pasquale Salerno disputerà il memorial Granatkin dal 2 al 10 gennaio.
Kharja è l’obiettivo numero uno, ma si segue anche il nuovo Amauri
Sul fronte “arrivi” restano calde le piste Bentivoglio e Kharja, con il marocchino del Genoa in pole position per la sua duttilità nel ricoprire diverse zone del centrocampo e per l’abilità negli inserimenti offensivi con e senza palla. Le altre sono idee in fase embrionale, ma di sicuro interesse, come il possibile scambio Pasquale – Daprelà con l’Udinese o Budel – Saumel con il Torino.
Alla voce attaccanti in cima alla lista dei dirigenti di via Bazoli c’è sempre Maccarone. Negli ultimi giorni, però, è tornato di moda il nome dell'ex Kozac, con Lotito che sembra disposto a farlo partire. Il nome più affascinante, però, è quello del brasiliano Moura del Goias, definito il nuovo Amauri e autore di 18 reti nell’ultimo Brasilerao dopo le 49 messe a segno nelle due stagioni precedenti all’Atletico Paranaense. Se Caracciolo partisse sarebbe lui il candidato principale alla maglia numero 9, ma la concorrenza per il suo ingaggio è spietata, con Fiorentina e Parma interessate in Italia ed il Cruzeiro pronto a trattenerlo in Brasile.