Si erano tanti amati. Ma come, dopo quattro giorni già si è interrotto il filo tra Gino Corioni e Giampietro Manenti? La trattativa per l'acquisizione del Brescia, secondo il 'Corriere della Sera' e 'Bresciaoggi', avrebbe conosciuto ieri una brusca frenata. Entrambi i quotidiani hanno interpellato i due contendenti nella trattativa ed emergono perplessità sempre più acute.
Il nuovo acquirente ha dichiarato di "esigere certezze dal Brescia", rispondendo quindi al presidente in carica che affermava di aspettare notizie da lui. Anzi, al 'Corriere' ha dichiarato: "L'ho chiamato tutto il giorno e non mi risponde. In fondo, a questa trattativa, non ci ho mai creduto". Manenti ha glissato sulle mancate acquisizioni di Pigna Cartiere e Pro Vercelli, ha ribadito che "i 100 milioni sul piatto arrivano dall'ex sistema sovietico. Non solo Russia e Ucraina, anche Polonia e Turchia" e "il piano è reale". Ma l'offerta potrebbe essere posticipata di qualche giorno.