Sarà la grande festa di tutto il calcio bresciano, quella che domani sera andrà in scena al Molo 3 in via Sorbanella. Grande spazio ai dilettanti, ma sono previsti anche premi riservati ai professionisti.
Partiamo dal miglior giovane bresciano che si è distinto in questa stagione tra i prof: la scelta è ricaduta su Davide Calabria, il cui esordio in Serie A è avvenuto lo scorso maggio con Inzaghi in panchina, ma che quest’anno è stato inserito in pianta stabile con la prima squadra da Sinisa Mihajlovic. Il tecnico serbo gli ha dato fiducia soprattutto nella prima parte di campionato, dove Calabria è stato abile nel reggere le responsabilità di un simile palcoscenico. Qualche problema fisico e il buon rendimento di Abate e Antonelli, oltre alla rinascita nel finale di stagione di De Sciglio, gli hanno impedito di proseguire a giocare con grande continuità, ma, rispolverato nella finale di Coppa Italia, ha dato un’ulteriore dimostrazione delle sue potenzialità. Cresciuto nel vivaio dell’Adrense, Calabria sarà presente alla serata in veste sia di premiato sia di premiante.
Ci saranno anche Furlan e Bracaletti, nominati come migliori giocatori stagionali per Lumezzane e Feralpi: il primo si è consacrato come uno dei top portieri della categoria, stupendo un po’ tutti per la sua crescita impetuosa. Capace di compiere interventi tanto spettacolari quanto efficaci, Furlan ha attirato le attenzioni di numerosi club, anche di categorie superiori. Friulano di San Danile, in provincia di Udine, Furlan può continuare la dinastia di portieri che ormai da tempo caratterizza la regione. Ha bisogno di meno presentazioni Andrea Bracaletti, giunto alla sesta stagione sulle rive del lago di Garda e ormai punto di riferimento del sodalizio verdeblu. Non poteva mancare poi un riconoscimento per un giocatore del Brescia. Il premio per il miglior giocatore stagionale andrà a Luca Mazzitelli, faro del centrocampo di Boscaglia e già acquistato dall’ambizioso Sassuolo. Vacanze piuttosto corte per lui, visto che i neroverdi saranno la prima squadra italiana a radunarsi nella stagione 2016-17 per preparare al meglio i preliminari di Europa League. Il quinto premio dedicato a un professionista sarà infine appannaggio di Daniele Baselli, centrocampista ahinoi cresciuto nell’Atalanta e consacratosi con la maglia del Torino nella stagione appena conclusa. Antonio Conte l’ha tenuto d’occhio in ottica Europei, preferendogli poi altri, complice un infortunio. Si consolerà, speriamo, con il nostro premio.
