Paolo ed Erica Quaini, fondatori dell’associazione “Fallo col cuore”, sono intervenuti nel corso della puntata di FOCUS CBS dedicata al Torneo Internazionale Città di Gavardo.
Un’associazione attiva sul territorio da parecchi anni, che ha come obbiettivo la sensibilizzazione riguardo all’utilizzo del defibrillatore semiautomatico: “Nasce dal nostro dolore, perché siamo i genitori dei due bambini che si vedono nel logo della nostra associazione. Erano due gemelli, Alessio e Simone, nati con una malformazione cardiaca. Simone ci ha lasciati nel 2002, all’età di due anni, mentre Alessio nel 2014. Da questo nostro dolore abbiamo provato ad uscirne, inventandoci questa associazione per sensibilizzare la popolazione sull’importanza del massaggio cardiaco. Abbiamo acquistato il primo defibrillatore, che si trova attualmente al centro sportivo di Gavardo e abbiamo iniziato a fare corsi laici per il suo utilizzo. Ad oggi siamo riusciti a donare 20 defibrillatori ed un’ambulanza”.
Un percorso che ha incontrato parecchi ostacoli, ma che sta sbocciando in questi ultimi anni: “Si fa sempre molta fatica a spiegare quanto possa essere importante questo corso, che ha la durata di sole cinque ore. Pian piano sempre più persone si stanno avvicinando a questa cosa. Se ne parla sempre di più e le persone sono sempre più sensibilizzate sull’argomento”.
Difficoltà incontrate soprattutto da Erica, madre di Alessio e Simone: “Inizialmente per me è stato un po’ difficile. Ma poi il volerci bene delle persone ci ha aiutato a credere in quello che stavamo facendo. Le cose hanno iniziato a venirci più spontanee, facendoci venire voglia di continuare. Il nostro slogan è “Salvare una vita si può” e ci crediamo veramente”.
Infine, ma non meno importanti, i ringraziamenti. In particolare all’A.C. Gavardo, che ha dato la possibilità di una vetrina importante come il Torneo Internazionale Città di Gavardo: “Grazie al presidente Giorgio Tonoli, sempre disponibile per farci partecipare a questa manifestazione. Credo sia una vetrina molto importante per noi, portando molte persone nel nostro piccolo paesino. Per noi è un input in più per far breccia nel cuore delle persone”.