Il Brescia ha un nuovo direttore generale ed è Andrea Mastropasqua, 33 anni, già segretario generale del club (dal 2020, era entrato nel 2019 come consulente legale) ed ex calciatore delle rondinelle oltre che di tante squadre dei dilettanti dove si è fatto apprezzare come centrocampista. Il Corriere della sera-Brescia svela che, nell’organigramma del sito ufficiale del club, già da ieri sera gli è stato assegnato il ruolo che fu di Luigi Micheli, dimissionario e sparito anche dal Cda dove potrebbe subentrargli nei prossimi mesi lo stesso Mastropasqua (per ora restano Edoardo Cellino, Nicolò Barattieri e Stefano Midolo come consiglieri).
Ieri si è tenuto il Consiglio d’amministrazione, l’ex direttore si sarebbe collegato da remoto ma, secondo quanto riporta il Giornale di Brescia, gli sarebbe stato impedito di “entrare” nella riunione: non sono esclusi strascichi, anche legali, tra lui e Massimo Cellino che sino al termine della stagione dovrebbe andare avanti con questo assetto. Non sono esclusi poi altri cambiamenti, come ad esempio il ritorno di Francesco Marroccu al posto di Renzo Castagnini, ma tutto dipenderà dalla salvezza sportiva della squadra e dalla decisione del proprietario su un’eventuale cessione, dopo le voci che sono ritornate in settimana sul ventilato (per ora tiepido) interesse del magnate messicano Carlos Slim Helù.