Torneo di Gavardo - Cremonese undicesima, ma i locali chiudono a testa alta

Un fine settimana che rimarrà nella testa e nei cuori di tutti, per tanto tempo. Il Gavardo di mister Filippini ha onorato al meglio il doppio anniversario dei 25 anni del Torneo Internazionale e i 100 dell’Associazione Calcistica locale cogliendo, unica dilettante tra sedici, un onorevolissimo dodicesimo posto in graduatoria. Togliendosi il lusso, peraltro, di stare davanti alle altre tre bresciane professionistiche. La finalina per l’undicesimo posto premia la Cremonese, che vince 2-0. Ma uscendo dal campo per l’ultima volta la sensazione è che i gialloneri non abbiano affatto perso.

 

 

 

Per la formazione di casa è una gara difficile. Ce lo si aspettava e i grigiorossi giocano una partita all’altezza del loro nome. Il Gavardo è in trincea fin dai primi minuti. Il 3-5-2 cremonese è ordinato e costruisce una pressione costante, alla quale l’avversario prova a fare da muro, riuscendo a salvare diverse situazioni complesse all’interno della propria area. Al 12′ però il castello crolla. Quando una squadra è chiusa nei 16 metri spesso serve una conclusione da fuori: il mancino di Tiberti, preciso, risolve i problemi. Pochi minuti dopo è lo stesso numero 8, il migliore in campo, a chiudere il discorso: avvia l’azione aprendo a sinistra su Russo, che defilato punta e salta il suo marcatore per mettere al centro, dove trova lo stesso Tiberti, pronto a depositare nel sacco.

Ad inizio ripresa gli allenatori svuotano le panchine, dando possibilità a tutti gli effettivi di mettersi in mostra. La partita si riequilibria, esce l’orgoglio gavardese, la battaglia monta nel mezzo del campo anche se a diminuire sono i tiri in porta. Ci si diverte lo stesso e, alla fine dei 40′, si applaude con convinzione allo spettacolo.

Alberto Filippini ha guidato per anni la selezione dell’AC Gavardo in questo evento centrale per l’attività sportiva del paese. Eppure le emozioni sono quelle della prima volta: “Che dire, tutto favoloso, torneo e organizzazione, ma un grande plauso va a questa squadra, perché quest’anno si è visto che a volte il cuore conta più della tecnica. Abbiamo affrontato squadre importanti, sostenendo il loro gioco e ci siamo tolti diverse soddisfazioni, consapevoli di essere una squadra provinciale e dilettante e questo dà merito ai ragazzi: un orgoglio essere stati davanti a diverse professionistiche, significa che anche al nostro livello ci possono essere profili interessanti. Ciò rende me orgoglioso di essere loro mister”.

 

 

 

GAVARDO – CREMONESE 0-2
12′ pt Tiberti, 16′ Tiberti

Gavardo (4-3-3): Entrata (1′ st Crescini); Maioli, Rossi (1′ st Tonni), Lie (1′ st Belloni), Cremonesi (20′ pt Abdoul Farah); Brugi (14′ pt Pederzani), Portilla Prado (1′ st Piotti), Baiguera (1′ st Fiorido); Petrillo (1′ st Smaili), Ilas (1′ st Buttarelli), Bara (1′ st Sowah). Allenatore: Filippini.

Cremonese (3-5-2): Scalvini (1′ st Pinotti); Dieci (1′ st Perotti), Poggioli, Poisetti (1′ st Colombo); Oliverio, Pizzola (1′ st Galoppini), Boschiroli (1′ st Bonfiglio), Tiberti (1′ st Bonizzi), Russo (1′ st Annetta); Pezzoli (1′ st Cavanna), Ielmoni (1′ st Delbono). Allenatore: Mecaj.

MVP: Nicholas Tiberti (2012, Cremonese).

Arbitro: Bosio di Brescia.

 

Photo credit: GD PHOTO.

condividi
Ultime notizie