Completiamo il giro delle interviste alle squadre che hanno ottenuto la promozione in Seconda Categoria dalla Terza Categoria, andando a esaminare la stagione della Villaclarense con mister Bruno Locatelli.
Prima esperienza ai play-off e prima vittoria per la compagine bassaiola: “Abbiamo fatto tutto il campionato in seconda posizione, dietro ad uno squadrone come il Ghisalba che era ben più attrezzato di tutte le altre squadre del girone. Per questa squadra era la prima volta ai play-off, ma credo sia stato fondamentale acquisire un buon bagaglio di esperienza dalla finale di Coppa Brescia, l’abbiamo persa ma questo ci ha aiutato molto a crescere”.
Girone C che vedeva molte squadre provenienti da fuori provincia, ma la Villaclarense ha saputo stare al passo con tutte, eccetto la corazzata Ghisalba: “Quando è uscito il girone ho dovuto cercare da dove provenissero le squadre, erano tutte da scoprire. Devo ammettere che è stato un girone di un ottimo livello, con squadre toste, un campionato vero. Siamo stati l’unica squadra bresciana a concludere nelle prime tre posizioni, nonostante ci fossero altre compagini molto attrezzate. Sono arrivato in questa società lo scorso anno, quando si trovavano a metà classifica. Abbiamo costruito qualcosa di molto importante, perdendo due partite delle oltre settanta giocate, con una squadra di giovani, formata da ragazzi sotto i 25 anni. Voglio sottolineare la grandissima identità di squadra che abbiamo saputo costruire con questi ragazzi, siamo proprio un gruppo coeso”.
Storia d’amore tra Locatelli e la società gialloverde che proseguirà anche il prossimo anno: “Nel momento in cui siamo saliti in Seconda Categoria, ho deciso di continuare qui. Sarebbe stato diverso se fossimo stati sconfitti. Sono molto legato al direttore e a tutta la società, allenando anche i 2010, con cui abbiamo vinto un altro campionato. In previsione dell’anno prossimo sono molto convinto che abbiamo le risorse per fare molto bene. Abbiamo chiuso tre acquisti che vanno a puntellare una squadra con cui si lavora molto bene. Sarà un campionato di corazzate, dove ci saranno 2/3 squadre fuori categoria. Noi speriamo di essere una delle sorprese, sperando di fare 30 punti il prima possibile e poi togliersi delle soddisfazioni”.
Bruno Locatelli dedica il successo ai suoi ragazzi, con una menzione speciale a Stefano Capitanio, centrocampista classe 1999 e capitano della squadra: “Sono stati tutti bravissimi, se lo meritano tutti. In particolare però la dedico al nostro capitano, Stefano Capitanio. Lui è sei anni che è qui e prima di quest’anno non aveva mai fatto i play-off. È un ragazzo che ha dato un contributo straordinario, prendendosi tutte le responsabilità da vero capitano”.