L'euforia per la promozione. La grande festa, che continuerà ancora a lungo: mercoledì, se la Sampdoria non batterà domenica il Napoli (in tal caso, Mihajlovic concederebbe un giorno di riposo in più ai blucerchiati), l'amichevole di prestigio in casa doriana con il grande ritorno di Riccardo Maspero da avversario. Venerdì prossimo, il triangolare a Ciserano per lo scudetto d'Eccellenza con i padroni di casa e l'Oltrepò. Quindi, sarà tempo di iniziare a programmare una serie D dove, si spera, il Ciliverghe non sia l'unica bresciana a tenere alta la bandiera.
Un campionato diverso, professionistico a (quasi) tutti gli effetti pur facendo ancora parte del dilettantismo. Allenamenti tutti i giorni e al pomeriggio, un ritmo e delle esigenze che potrebbero obbligare qualche giocatore ad alzare bandiera bianca per motivi di lavoro. I più a rischio, secondo quanto trapela, dovrebbero essere Fusari e Pedruzzi - colonne del centrocampo - insieme a Matteo Romanini.
Sul mercato si lavorerà quindi per ricostruire il centrocampo, vero motore della squadra quest'anno con la quantità e la qualità dei tanti interpreti. Mantenendo i giovani, pronti al salto di categoria. E puntellando la squadra con i giusti rinforzi, senza strafare. Una punta arriverà senz'altro, anche se il poker Paghera-Bigatti-Romanini-Mucchetti ha realizzato nel complesso 50 gol. Il sogno e l'obiettivo resta Marrazzo, per ora fuori budget. Difficile un ritorno di fiamma per Lorenzi, dopo le precedenti trattative andate a vuoto. Ma è ancora presto...