Un'estate difficile, ora la ripartenza. Un nuovo tecnico di assoluto livello, Gianluca Manini, determinato a fare bene dopo due annate difficili per non far rimpiangere la pesante eredità di Giovanni Gilberti. I senatori, Molinari a parte, che hanno scelto di ripartire dalla maglia biancorossa perché è difficile togliersela dopo averla indossata e onorata negli ultimi tre anni.
Anche Fabio Bacchiocchi si è unito ai vari Vezzoli, Della Monica, Piovanelli, Pizzamiglio, i quali avevano scelto di sposare ancora, almeno per un anno, la causa biancorossa. Da lui si riparte anche se ora Manini e la società sono a caccia di una punta.
Due le soluzioni. Optare per un attaccante esterno rapido, in modo da giocare senza punti di riferimento davanti con Piovanelli da attaccante mascherato come ha fatto quest'anno: la prima scelta è Angelo Zanotti, pupillo del tecnico, ma la Pedrocca dovrà essere convincente perché il furetto biondo starebbe pensando a un'avventura all'estero, oppure alla possibilità di aspettare ancora in attesa della chance in una categoria che gli consenta di fare il calciatore al cento per cento. Le alternative? Nel ruolo di prima punta pura, piace Piras. Per ora, la priorità resta Zanotti. La sua decisione condizionerà il mercato.