Chiuderà a Polpenazze, come è stato l'anno scorso per Sergio Lupi. Più che portieri, leggende autentiche del calcio dilettanti in un ruolo scomodo, divenuto negli anni rifugio per i giovani e per far quadrare i conti ad allenatori che si ritrovano loro malgrado a fare i conti con "quote" e bilance in cui mettere i pesi al posto giusto.
Guido Bertoni un peso non lo è mai stato, perché è stato ed è tuttora uno dei numero uno autentici della provincia. Personalità, DNA trasmesso dal padre, grande professionista, un leader e una saracinesca allo stesso tempo. Tra le varie squadre in cui ha girato: Darfo, Orsa, Castegnato, Folzano, Rezzato, infine Valgobbiazanano. Questo è stato l'ultimo treno della sua carriera da calciatore. Ha deciso di dire basta, dopo una stagione positiva ma contrassegnata anche da un brutto infortunio. Nel suo futuro a breve termine c'è il Resto del Maury, in quello a medio e lungo termine il ruolo di preparatore dei portieri. Per ora alle giovanili del Lumezzane, con cui collabora da tempo. E, chissà, magari anche in prima squadra.