Un paese che non arriva alle 900 anime, ogni estate si risveglia, Covid permettendo, per rifiorire alla provincia bresciana, raddoppiando per più di un mese la propria dimensione. Mettendo insieme un’ottantina di volontari (fate voi il conto percentuale sul totale degli abitanti), tra giugno e luglio Mezzane diventa uno dei migliori centri del calcio provinciale. Assieme ad altre realtà, certo. Con meno esperienza alle spalle di manifestazioni più di richiamo mediatico, d’accordo. Ma (almeno) con la medesima qualità nell’organizzazione. Sia del torneo sul campo, qualitativamente di livello assoluto, sia soprattutto per tutto quanto il contesto che gli ruota attorno.

Il torneo notturno di Mezzane di Calvisano è a suo modo un appuntamento speciale per gli amanti del calcio dilettantistico provinciale e non lo si scrive per gentilezza. Lo si scrive perché ci siamo sempre stati e l’abbiamo provato. La serata di ieri, il momento conclusivo dell’intera rassegna, dedicato alle finali, è stato esemplare. Sei le formazioni ammirate in campo, due femminili e quattro maschili. Scorrendo le categorie di appartenenza delle e degli interpreti, ci si rende conto dell’unicità della serata. La cura del programma prevede uno spettacolo continuo e sfaccettato, da godere insieme alla convivialità degli stand enogastronomici. C’è il calcio, ci sono esibizioni tra un match e l’altro, c’è il momento emozionale, c’è la festa finale post premiazioni. Zero tempi morti, uno show completo.

Alle 20.30, mentre le tribune cominciano a riempirsi e le griglie cominciano a cuocere le prime salamine, tocca alla finale del quadrangolare femminile aprire le danze. Tra Lady Oscar e Tane & Co. si incontra un’attenta selezione del meglio che si possa trovare dentro e fuori provincia. Ci sono diverse giocatrici di Lumezzane (ad esempio Stella Cancarini e Chiara Massussi) e 3Team (come Rebecca Afriyie), ma anche portacolori di Chievo Verona (Alexandra Tunoaia, Lucrezia Salimbeni) e Venezia (Isabel Cacciamali). Persino un profilo internazionale, arrivato direttamente dal Ciudad de Monzòn Femenino di Liga 4 spagnola (la comunque bresciana Ana Boboc). Insomma, ci si diverte da subito.

Oscar riesce ad aver maggior controllo della gara e a spingere costantemente il suo baricentro a ridosso del cerchio di centrocampo, ma Tane sa come punire, sfruttando bene gli spazi che si aprono quando si riconquista palla. La partita rimane in equilibrio per tutta la sua durata, salvo essere decisa da due fiammate delle rossonere che arrivano nella seconda metà del secondo tempo. Finisce 5-3 per Boboc e compagne, ma gli applausi sono equamente divisi.

L’atmosfera comincia a scaldarsi con la regia musicale di dj Claudio Fregoni ed i trick di Alessandro Cangemi, fenomeno di calcio freestyle bravo a stimolare dal centro del campo gli spettatori, arrivati ormai ad occupare ogni sedia e tribuna disponibili. Alle 21.30 circa tocca alla finalina del torneo maschile: Vivaio I Gelsi e Digital Solution/Pub Numero Uno (campione uscente) cercano podio e consolazione dopo le semifinali perse di mercoledì. La maggior leggerezza mentale con cui le due squadre approcciano alla partita genererà una sfida incredibile.

Maccabiti ci mette 5 minuti tondi per armare il mancino ed aumentare un fatturato che lo porterà in cima alla classifica cannonieri. Il compagno di squadra Kamalu, nel tentativo di anticipare Crescini, incappa però in un ingenuo autorete piazzando di testa sotto la traversa. Grande esecuzione, ma nella porta sbagliata. All’8′ Maccabiti fallisce un gol da un metro, poi corregge sul corner susseguente, anche grazie ad un rimpallo. Al 12′ Arrigoni da posizione favorevole strozza il sinistro e colpisce il palo (e uno), ma 2′ dopo si fa perdonare per il 2-2. Quando i green vanno in riserva di idee l’opzione numero 9 è sempre valida: l’attaccante del Prevalle riceve in area e piazza facile facile il 3-2. Si continua senza respiro: traversa Sorteni (e due) al 16′, tap-in di Avanzi al 17′ (4-2), tre contro uno condotto in rete da Sorteni al 20′ (4-3). Riposo.

La ripresa si apre con l’incrocio dei pali spolverato da Crescini (e tre), prosegue con la traversa di Salvi (e quattro), per poi dare al 10′ a Bignotti l’illusione della vittoria ormai in mano: uno-due con Maccabiti e 5-3 parziale pro Vivaio. Il karma negativo dei quattro legni colpiti da Digital Solution sterza nell’ultimo quarto di gara e conduce alla rimonta.

Marini I ci mette 30″ per finire sul tabellino, smarcandosi in area, danzando sul pallone per saltare Piccinardi e depositando in rete il 5-4. Al 14′ uno dei gol più belli del torneo (tenete aperto l’argomento per il finale della sfida seguente), firmato Sorteni: missile di interno collo mancino destra-sinistra terra-incrocio. 5-5. L’inerzia è ormai tutta per gli all blacks, che al 15′ mettono la freccia con un bel destro incrociato di Pradella. Ci sarebbero ancora 5′ per cercare il pari, ma il Vivaio sembra aver esaurito le forze fisiche e mentali. Digital Solution/Pub Numero Uno abdica ma rimane sul podio, salendo sul terzo gradino.

L’attesa per la finalissima è ormai altissima, è qui che l’organizzazione mette in pausa, perché c’è qualcosa di più importante da vivere. Le luci vanno giù, gli altoparlanti mandano le prime note di “Angeli”, Vasco Rossi. Bambini e volontari entrano in campo con lumini e piccole torce, poi lasciano salire al cielo tre lanterne cinesi. È il gesto con cui tutta la comunità mezzanese ricorda Luca, Stefano e Giulia, tre giovani ragazzi scomparsi prematuramente e rimasti nel cuore di tutti. I famigliari, presenti, non riescono a trattenere la commozione. Non solo loro.

Quando si riaccendono le luci dei riflettori si ha ancora un po’ lo stomaco sottosopra. Sono i volti dei grandi giocatori dilettanti che scendono sull’erba a ricordare a tutti di essere parte comunque di una festa, che va celebrata. Autoscuola Vigorelli e Pasturi/Alpres/Bolsieri si giocano il trofeo e promettono scintille.

C’è una partita che si gioca nei primi minuti dei due tempi e un’altra che riguarda il resto. Vigorelli è una squadra elettrica, sempre sul pezzo, che se non stai attento ti scappa via e non la riprendi più. E poi ha Valotti, che non vincerà il premio di miglior giocatore del torneo solo perché uno degli avversari, Boschetti, rifiuterà l’idea di perdere e cambierà il finale ad una storia che sembrava scritta. Il duello tra loro due rappresenterà quello tra le due squadre, perché la coppia sarà molto spesso abbinata anche nelle marcature.

Dopo 3′ Vigorelli sta sul 2-0, Valotti per due. Il fantasista del Ciliverghe, se riceve smarcato, non si prende più. Correre con la palla attaccata al piede su un campo in erba vera è facile da raccontare ma improbabile da mettere in pratica. Valotti, già mvp della finale di Coppa Italia di Eccellenza 2022, lo fa comodamente. A questo abbina la pulizia di calcio: due conclusioni secche e precise superano Violini (che sarà votato come miglior portiere assoluto) e si accomodano sotto la traversa. Qui è fondamentale la pronta reazione dei biancorossi, che ribattendo da centrocampo trovano lo spunto di uno dei suoi giocatori più rappresentativi, Bertazzoli. La sfiammata iniziale si placa progressivamente, così come progressivamente Pasturi prende il controllo dell’incontro.

Boschetti si appiccica a Valotti e non lo fa più ricevere con spazio, d’altra parte questo lavoro gli fa perdere lucidità in fase di finalizzazione: Ferrari gli si oppone tre volte di seguito; il problema dei blancos è che non hanno altre idee, se non cercare direttamente la punta Omoregieva, che però rimbalzerà per tutta la gara su Lini. Al 18′ un discreto turning point: Valotti segna su punizione, ma l’arbitro annulla per fuorigioco in area piccola; l’azione riparte e Boschetti riesce finalmente ad armare il sinistro per aprire le mani di Ferrari. Dal possibile 3-1 al 2-2 effettivo.

La seconda frazione si apre con un altro gol fulmineo di Vigorelli, unico lampo riuscito ad Omoregieva nel match. Pasturi si ritrova sotto e ricomincia a macinare, anche grazie ai “discreti” cambi dalla panchina (Ruffini, Gerevini, Bardelloni). Non si sa come, ma tra errori clamorosi e parate altrettanto eccezionali (devastante al 5′ il riflesso di Ferrari su Lini) il tabellone luminoso non si schioda dal 3-2. Sembra che il destino abbia scelto con chi schierarsi. Ma Boschetti ha altre idee.

Quando gli altri calano (il caldo si fa sempre sentire), lui sale di colpi. Si carica i suoi sulle spalle e decide di vincere il torneo. Dall’angolo sinistro arrivano, in successione, il 3-3, una traversa e il 3-4. Il 3-5 di Gerevini scaturisce comunque da un’iniziativa del numero 7. Il 3-6 finale, con l’arbitro che ha già il fischietto in bocca, è invece un colpo di genio di Bardelloni, che lascia increduli i presenti con uno scavetto direttamente da punizione a pochi centimetri dalla linea di fondo, un arcobaleno che nasce dal suo piede e muore nel sacco. Per quella questione aperta precedentemente sul miglior gol: Sorteni notevole, Bardelloni chapeau.

Cala così il sipario sull’avventura targata 2022 del torneo notturno di Mezzane. Il paese torna alla sua dimensione tranquilla e rurale, con la certezza ritrovata di saper fare bene anche le cose grandi. Ci si rivede quest’altr’anno.

FINALI – Venerdì 15 luglio

Lady Oscar – Tane & Co. 5-3

LADY OSCAR: Ana Boboc, Alice Cirillo, Camilla Ronca, Alessia Martino, Lucrezia Salimbeni, Martina Codenotti, Sonia Mottinelli, Rebecca Afriyie, Angela Locatelli.

TANE & CO.: Stella Cancarini, Laura Dolfini, Alexandra Tunuoaia, Elisa Rota, Marina Moraschi, Paola Santoro, Chiara Massussi, Chiara Pedemonti, Isabel Cacciamali.

Vivaio I Gelsi – Digital Solution/Pub Numero Uno 5-6
Pt 5′ Maccabiti (V), 7′ autorete Kamalu (V), 8′ Maccabiti (V), 14′ Arrigoni (D), 15′ Maccabiti (V), 17′ Avanzi (V), 20′ Sorteni (D); st 10′ Bignotti (V), 11′ Marini I (D), Sorteni (D), Pradella (D)

VIVAIO I GELSI: Francesco Piccinardi; Frank Kamalu; Samuele Avanzi (10′ st Simone Fantoni), Enrico Bignotti, Ivan Bonassi; Luca Maccabiti (10′ st Daniele Frassine).

DIGITAL SOLUTION/PUB NUMERO UNO: Marco Serio; Andrea Salvi; Elia Sorteni, Fabio Arrigoni (10′ st Andrea Marini I), Gabriele Mondini (5′ st Giovanni Pradella); Andrea Crescini (13′ st Alessandro Triglia).

Autoscuola Vigorelli – Pasturi/Alpres/Bolsieri 3-6
Pt 1′ Valotti (A), 3′ Valotti (A), 4′ Bertazzoli (P), 18′ Boschetti (P); st 1′ Omoregieva (A), 14′ Boschetti (P), 16′ Boschetti (P), 19′ Gerevini (P), Bardelloni (P)

AUTOSCUOLA VIGORELLI: Filippo Ferrari; Aboubakar Bakayoko; Samuele Faini (6′ st Alberto Dossena), Filippo Brunati (1′ st Nicola Danieli), Marco Valotti; Denis Omoregieva (16′ st Timothy Ekuban). A disposizione: Davide Visconti.

PASTURI/ALPRES/BOLSIERI: Alessandro Violini; Nicolò Lini; Federico Peli (6′ st Luca Ruffini), Lorenzo Boldini (10′ st Gianmarco Gerevini), Alberto Boschetti; Alessandro Bertazzoli (13′ st Emanuele Bardelloni). A disposizione: Enrico Chiarini, Mauro Treccani.

CLASSIFICHE PRIMA FASE

GIRONE A1: Bottega delle Carni/Studio Cogoli 9 punti; Digital Solution/Pub Numero Uno 6; Cuccioli Malmostosi 3; Oscar SRL 0.

GIRONE B1: Pasturi/Alpres/Bolsieri, Toscani Top Surfaces 7 punti; Junior Team 3; Bar Tabaccheria Maccabiani 0.

GIRONE C1: Casa del Filtro 9 punti; Idraulica Zama, Tranceria Parini, Cigiesse SRL/Dima SRL 3.

GIRONE D1: Mak Plaza Cocktail, Autoscuola Vigorelli 5 punti; Vivaio I Gelsi 3; Impresa Edile Zabaleni 1.

CLASSIFICHE SECONDA FASE

GIRONE A2: Bottega delle Carni/Studio Cogoli, Toscani Top Surfaces 4 punti; Tranceria Parini 0.

GIRONE B2: Pasturi/Alpres/Bolsieri 6 punti; Vivaio I Gelsi 3; Idraulica Zama 0.

GIRONE C2: Autoscuola Vigorelli 6 punti; Casa del Filtro 3; Cuccioli Malmostosi 0.

GIRONE D2: Digital Solution/Pub Numero Uno 4 punti; Mak Plaza Cocktail 3; Junior Team 1.

FASI FINALI

QUARTI DI FINALE – Venerdì 8 luglio
20.30 Gso Casazza – Lady Oscar 0-10
21.15 Bottega delle Carni/Studio Cogoli – Vivaio I Gelsi 2-9
22.15 Autoscuola Vigorelli – Mak Plaza Cocktail 7-5

QUARTI DI FINALE – Lunedì 11 luglio
20.30 Virtus San Faustino – Tane & Co. 0-7
21.15 Pasturi/Alpres/Bolsieri – Toscani Top Surfaces 6-5
22.15 Digital Solution/Pub Numero Uno – Casa del Filtro 4-2

SEMIFINALI – Mercoledì 13 luglio
20.30 Gso Casazza – Virtus San Faustino 2-4
21.15 Vivaio I Gelsi – Autoscuola Vigorelli 2-3
22.15 Pasturi/Alpres/Bolsieri – Digital Solution/Pub Numero Uno 4-3

FINALI – Venerdì 15 luglio
20.30 Lady Oscar – Tane & Co. 5-3
21.15 Vivaio I Gelsi – Digital Solution/Pub Numero Uno 5-6
22.15 Autoscuola Vigorelli – Pasturi/Alpres/Bolsieri 3-6

PREMI INDIVIDUALI

CAPOCANNONIERE: Luca Maccabiti (Vivaio I Gelsi).

MIGLIOR PORTIERE: Alessandro Violini (Pasturi/Alpres/Bolsieri).

MIGLIOR GIOCATORE: Alberto Boschetti (Pasturi/Alpres/Bolsieri).

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