Polpenazze, nella seconda serata acuti di Pgm, Giampe e Fop

Un occhio al campo di Polpenazze e uno sui display che aggiornano su ciò che accade al Rigamonti, con il Brescia impegnato nei play-out di ritorno. Con il cuore sportivo diviso a metà una buona cornice di pubblico ha seguito la seconda giornata della Champions dei tornei notturni bresciani, che ha fatto registrare gli acuti di Pgm, Giampe e Fop.

Buona la prima per i vicecampioni in carica della Pgm, che vincono in bello stile al debutto contro Nova Sider Forgital. Il vantaggio arriva grazie al tap-in vincente di Grasso, che si fionda sulla corta respinta del portiere dopo la punizione di Bello. La replica biancorossa è nella conclusione di Giangaspero, che firma il pareggio, ma è un fuoco di paglia perché il motore degli azzurri gira a meraviglia. In avvio di ripresa Boschetti colpisce il palo e pochi istanti dopo è ancora Grasso a trovare il gol con una giocata da bomber vero. L’allungo è opera di Minasola, protagonista di una sgroppata inarrestabile e di una conclusione potente. Il numero 8 è ispirato e confeziona anche l’assist per lo splendido gol di tacco di Panatti. 

Mvp: “L’estetica non conta, l’importante è vincere, anche se è vero che fare risultato giocando bene è più bello – afferma Alessandro Minasola – Volevamo partire con il piede giusto dopo la finale persa lo scorso anno. Quel giorno probabilmente gestimmo male certi momenti della partita. Ci riproveremo, siamo competitivi anche quest’anno. Al Nibbiano è stata una stagione perfetta, una delle migliori della mia vita, ci sono tutti i presupposti per rimanere”.

NOVA SIDER FORGITAL – PGM 1-4
Grasso (P), Giangaspero (N), Grasso (P), Minasola (P), Panatti (P)

NOVA SIDER FORGITAL: 1 Benedetti; 5 Mutti; 4 Bignotti, 11 Messaggi, Lamesta ; 9 Giangaspero. (Avesani, Granillo, Lauricella, 3 Omorogieva). All. Zanola.

PGM: 1 Vagge; 6 Bello; 14 Panatti, 8 Minasola, 7 Boschetti; 9 Grasso. (3 Hoxha, 11 Bonseri, 5 Baldan, 2 Torriani). All. Pasotti.

MVP: Minasola (Pgm)

Partita dai due volti e dalle mille emozioni quella tra Piemme Investing e Giampe. Il primo tempo è tutto di marca grigiorossa, con la squadra trainata dal blocco brenese ad avere la meglio. Mondini la sblocca con un diagonale chirurgico, Zambelli raddoppia e Nolaschi triplica con un sinistro dal limite. Giampe sembra alle corde, ma nella ripresa cambia tutto. L’ingresso di Porro fa innestare il turbo alla formazione in maglia blu scura ed è proprio il numero 5 a suonare la carica dopo una conduzione veloce per vie centrali finalizzata con una conclusione precisa. Subito dopo uno schema su punizione, con assist di Roma per il gran tiro all’incrocio di Bosio, riaccende le speranze, che si concretizzano grazie al siluro di Roma dalla distanza. Piemme Investing reagisce, ma sbatte su un Piccinardi strepitoso e Giampe trova perfino il sorpasso grazie ad un’azione rocambolesca che termina con l’autorete di Cristini.

Mvp: “Partite come questa sono miracolose, ma il calcio è bello per questo – sentenzia Alessandro Roma -. All’intervallo ci siamo dati una scossa a vicenda, probabilmente dovevamo ancora rompere il fiato. Siamo tornati in campo con l’obiettivo di andare a duemila ed è andata bene. Puntiamo a passare il turno, poi vedremo. La prossima stagione? Non mi nascondo, voglio provare a vincere il campionato con il Rovato”.

PIEMME INVESTING/BRESCIANA FONDAZIONI – GIAMPE/ANTINCENDIO DOMENIGHINI/ FRANZONI COSTRUZIONI 3-4
Mondini (P), Zambelli (P), Nolaschi (P), Porro (G), Bosio (G), Roma (G), Cristini aut. (G)

PIEMME INVESTING: 1 Micheletti; 2 Carminati; 3 Zambelli 4 Mondini, 10 Nolaschi; 8 Triglia. (12 Magri, 6 Cristini, 7 Panina, 9 Raccagni). All. Scarpari. 

GIAMPE: 1 Piccinardi; 4 Torri; 7 Kamalu, 8 Pasini, 6 Roma; 9 Pozzoni. (2 Bosio, 10 Randazzo, 12 Coppiardi, 5 Porro). All. Pace.

MVP: Roma (Giampe)

La qualità e le doti realizzative degli attaccanti sono fondamentali in un torneo come quello di Polpenazze. Fop cala subito il suo asso nella manica: Emanuele Bardelloni, che porta in vantaggio i suoi. Officine Bergomi non sta a guardare e mette in mostra la forza del suo collettivo. La replica arriva per effetto di una conclusione di Quarena che Plechero non riesce a neutralizzare, ma la formazione in divisa bianconera sembra conoscersi a meraviglia e dilaga con la bella giocata di Valotti, la conclusione letale di Pinardi e la zampata di Gerevini. Dalla parte opposta Cariello prova a tenere a galla i suoi, ma è ancora Bardelloni a insaccare la personale doppietta che può chiudere le sorti dell’incontro. La partita, però, è di quelle infinite. Bonassi la riapre e Cariello fa tremare gli avversari trovando il punto del 4-5, ma nel finale l’ottimo Gerevini proclama la sentenza definitiva: i primi tre punti vanno alla Fop.

Mvp: “Abbiamo fatto una grande partita contro un avversaria molto forte – ammette Emanuele Bardelloni -. Siamo riusciti a portarla a casa e speriamo di continuare così. La doppietta? Sono soddisfatto, ma abbiamo fatto tutti bene. Bisogna trovare continuità perché siamo un’ottima squadra. Siamo tra le candidate al titolo, non voglio sbilanciarmi troppo per scaramanzia ma puntiamo in alto. Futuro? Il mio agente è al lavoro, presto lo scoprirete”.

OFFICINE MECCANICHE BERGOMI/PACIO PIZZA/CASA DEL FILTRO/CARROZZERIASPACE CAR – FOP CARROZZERIA/COLORIFICIO CAPELLONI/DIA/SECURITY TRUST 4-6
Bardelloni (F), Quarena (O), Valotti (F), Pinardi (F), Gerevini (F) Cariello (O), Bardelloni (F), Bonassi (O), Cariello (O), Gerevini (F).

OFFICINE BERGOMI: 1 Gherardi; 4 Vallisa; 6 Adobati, 7 Quarena, 3 Cariello; 9 Messedaglia. (11 Liberini, 7 Quarena, 10 Bonassi). All. Bergomi.

FOP: 1 Plechero; 5 Ruffini; 22 Gerevini, 11 Pinardi, 3 Valotti; 21 Bardelloni. (4 Del Carro, 20 Chitò, 7 Lauricella, 8 Quaggiotto). All. Olmi.

MVP: Bardelloni (Fop)

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