21 serate, 46 giorni trascorsi dalla partita di esordio, un’infinità di gol segnati, parate d’istinto, dribbling stretti. Ma anche di applausi, birre e spiedi. Il circo di Polpenazze ha chiuso ieri i battenti con l’ultimo atto, il più importante, quello delle finali, che ha consegnato il titolo 2023 e i premi individuali della 43ª edizione.
Davanti a circa 1.500 persone (nella semifinale di ritorno il record di presenze, superando le 2.000), si sono disputate la finale del quadrangolare Pulcini, la finalina terzo-quarto posto e quella per la vittoria, prima di dare spazio alle premiazioni di squadra e singoli. Uno sfinito ma emozionato Valerio Orioli, responsabile capo del torneo, saluta la platea e dà appuntamento al 2024. Anche sullo show di quest’anno cala il sipario.
Ma lo show va prima di tutto raccontato. Di seguito il reportage del 46° e conclusivo spettacolo.
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A scaldare il clima ci pensano i bambini di Valtenesi e Carpenedolo, che si giocano la vittoria del torneino Pulcini. I locali avevano superato in semifinale il Sirmione Rovizza, i bassaioli avevano avuto ragione solo dopo i tiri di rigore dell’altra squadra della Valtenesi, quella gialla. Derby mancato di un soffio.
I blu partono fortissimo, sorprendendo gli avversari con tiri dalla distanza che sfruttano le capacità balistiche dei piccoli di Polpenazze e la grandezza della porta proporzionata a bambini di poco più di 10 anni. Alessandro Boletti colpisce di destro dal limite in avvio, Andrew Rizza poco dopo raddoppio ancora da più lontano. I rossoneri tentano di reagire attraverso la velocità negli spazi di Noah Osavibe Omoregbe. Proprio il numero 10 la riapre a metà frazione, trovando la deviazione giusta in area. Nemmeno il tempo di esultare che Boletti la richiude, andando ad esultare sotto la tribuna piena zeppa di genitori. Nel secondo tempo non ci saranno altre segnature: il Valtenesi blu alza la coppa e divide con il Carpenedolo l’applauso dei presenti.
ASD VALTENESI BLU – FC CARPENEDOLO 3-1
(1′ pt Boletti, 4′ pt Rizza, 10′ pt Boletti – 8′ pt Omoregbe)
Asd Valtenesi blu: 1 Enea Cosimi, 2 Brian Desvichi, 7 Riccardo Grussu, 8 Pietro Stassi, 9 Alessandro Boletti, 10 Andrew Rizza, 11 Ettore Ebenestelli, 13 Mattia Borsani. Allenatore: Enrico Roci. Dirigenti: Maurizio Grussu, Claudio Turrina.
Fc Carpenedolo: 1 Moaz Yasser Kasem, 2 Paulo Mateus Ferrari, 3 Leonardo Rodella, 4 Mirko Bellandi, 5 Mattia Ceccarelli, 6 Gabriele Antonio Orlando, 7 Filippo Bondioli, 8 Andrea Foglio, 9 Riccardo Gadola, 10 Noah Osavibe Omoregbe. Allenatore: Elia Carchidi. Dirigente: Roberto Bondioli.
Arbitro: Alfredo Zanetti.
Mvp: Alessandro Boletti (Asd Valtenesi blu).
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Diciamoci la verità: nessuno gioca volentieri per il terzo posto. Ancora troppo forte l’amarezza per una finale sfumata per dettagli (è il caso di entrambe). Ma non capita a tutti di essere protagonisti della serata conclusiva del torneo, perciò sia Bp Bonpress/Zd Zobbio/Fpm/Cammi Group/Pasturi che L’Immobiliare Castelcovati scendono in campo con l’intenzione di onorare l’evento.
Nel primo tempo succede davvero poco. Manca la verve psicologica, ma anche benzina dentro gambe spremute fino al nocciolo in queste settimane. Ci si rifà nel secondo tempo. Lancini lo apre colpendo la traversa, poi i dirigenti in panchina cominciano a fare cambi. Matteo Gritti, già sfruttato dai campioni in carica sia da ultimo uomo che in mezzo al campo, rileva Crescini. Quindi punta? Sì e no. Sì inizialmente, e con risultati: lavoro spalle alla porta, suola a premiare il taglio di Mattei, che all’ultimo tentativo utile segna il suo primo gol del suo Polpenazze (quest’anno è stato impiegato pochissimo, al contrario dello scorso). Peli e Gritti nel frattempo si sono scambiati posizione. Gritti è in vena di dare spettacolo: tocco morbido e bacino alla traversa. Al 10′ Muhic trova il pareggio con un bello spunto personale centrale. Quando sembra si stia andando verso i rigori, arriva il momento-Peli: conduzione in progressione incontenibile, destro prepotente e 2-1. L’Immobiliare ha l’ultima chance su una punizione laterale: calcia Maspero, e calcia splendidamente: 2-2 e sì, saranno rigori.
Pagani, entrato in extremis al posto di Chini per partecipare alla partita, si rivela decisivo, disinnescando Gritti e Perico. L’Immobiliare Castelcovati sale sul podio.
BP BONPRESS/ZD ZOBBIO/FPM/CAMMI GROUP/PASTURI – L’IMMOBILIARE CASTELCOVATI 5-6 d.c.r. (2-2)
(3′ st Mattei, 14′ st Peli – 10′ st Muhic, 16′ st Maspero)
Bp Bonpress/Zd Zobbio/Fpm/Cammi Group/Pasturi: 1 Marco Serio; 5 Dario Suardi; 9 Marco Mattei, 7 Federico Peli, 4 Andrea Gusella (15′ st 2 Simone Perico); 6 Andrea Crescini (1′ st 8 Matteo Gritti). Dirigenti: Lorenzo Boldini, Firmo Pedretti, Carlo Bonardi.
L’Immobiliare Castelcovati: 12 Jacopo Chini (15′ st 1 Michele Pagani); 6 Matteo Piccinni; 11 Juljan Duda, 8 Haris Muhic (11′ st 10 Alessandro Maspero), 3 Nicola Lancini (6′ st 5 Davide Giardini); 7 Nicolò Pagano. Dirigenti: Giovanni Salvoni, Marco Castellanelli, Alberto Bresciani.
Arbitro: Andrea Prandelli.
Assistenti: Giovanni Perluzzo ed Alessandro Ceresoli.
Sequenza rigori: Gritti (B) parato, Pagano (I) parato, Peli (B) gol, Duda (I) gol, Serio (B) gol, Piccinni (I) gol, Perico (B) parato, Giardini (I) gol, Suardi (B) gol, Maspero (I) gol.
Mvp: Haris Muhic (L’Immobiliare Castelcovati): “Abbiamo provato in tutti i modi ad arrivare in finale, merito agli avversari. Siamo contenti anche del terzo posto, conquistato battendo i campioni uscenti, una squadra fortissima. Ora un po’ di riposo e il 26 luglio, tra due settimane, si ricomincia, nella nuova avventura Pro Palazzolo. Sono contentissimo delle prospettive con la società nata con la fusione col Franciacorta, non vedo l’ora di iniziare”.
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Il momento clou arriva con la gente sugli spalti che si diverte a scommettere l’ipotetico euro su una delle due contendenti. I “bookmaker” darebbero Pgm avanti nel pronostico, ma Utr/Toscani Costruzioni/Guarnimed/Risposta Serramenti/L’Antiga Taverna ha dimostrato un assunto in questi 50 giorni malcontati: mai scommettere contro Lini e compagni.
Il miglior giocatore di questa edizione, testa e spalle su tutti, domina la prima frazione. Nonostante la bella prova in semifinale, Pgm lascia Panatti in panchina e accolla a Bello il più arduo dei compiti, marcare Salomone. Risultato: Salomone ne fa 3. Ma l’assurdità è che nessuno dei tre episodi è da imputare al difensore. Semplicemente il numero 10 biancorosso è in stato di grazia da un mese e mezzo, la sua rapidità non è arginabile, il suo nervo gli permette anche un ottimo lavoro spalle alla porta. E infatti i primi due acuti nascono con fronte alla propria porta e Bello attaccato alla schiena, ma non si sa come in girata repentina il giocatore passato anche dai professionisti del Catanzaro realizza, fulminando Vagge. Tra prima e seconda rete c’era stato il break del solito Minasola, ciambella di salvataggio di Pgm in tantissime occasioni e sempre in momenti decisivi.
La ripresa si apre con l’ultimo capolavoro di Salomone: tiro a giro forte e a mezz’altezza dal lato sinistro e da lontano. Se segna senza spazio, figuriamoci con spazio, la distanza non conta. Può essere la mazzata decisiva, se non fosse che la partita di lì a poco cambia di 180 gradi. Due i fattori incidenti. Uno, Boschetti lascia il campo per Hoxha: non per demeriti, ma perché evidentemente limitato da un fastidio muscolare; il compagno, al contrario, è al 100% e farà la differenza. Due, Utr crolla fisicamente in tutto il suo quintetto di movimento. I solisti di Pgm possono puntare in uno contro uno a tutto campo e saltare con più facilità il diretto avversario, aprendosi spazi per far male. Esattamente quanto capitato nel ritorno della semifinale contro i campioni in carica di Bp Bonpress.
Tutto nasce da un tocco di Salomone sull’ultimo spunto di Boschetti prima della sostituzione (una punizione): per l’ex arbitro Fifa venezuelano Perluzzo è mano in area, quindi rigore, trasformato con freddezza da Ciccone. Pilotti salva su un uno contro uno con Ciccone, partito con un dribbling con tunnel ad uno stremato Corbelli. Grasso pareggia e, allo scadere, è ancora Pilotti a compiere un clamoroso intervento su un piazzato detonante di Minasola. Supplementari.
Grasso fulmina Pilotti in apertura e concretizza il sorpasso. Utr prova ad imbastire una reazione ma ha finito le banane. Quelli in maglia azzurra no, anche se Vagge deve fare gli straordinari su un sinistro all’angolo (ma un po’ lento) di Corbelli. Hoxha spacca il palo, ma il match è deciso. Alla sua terza partecipazione e dopo la finale persa 2022, Pgm si laurea campione di Polpenazze.
PGM – UTR/TOSCANI COSTRUZIONI/GUARNIMED/RISPOSTA SERRAMENTI/L’ANTIGA TAVERNA 4-3 d.t.s. (3-3)
(11′ pt Minasola, 5′ st rig. Ciccone, 11′ st Grasso, 3′ pts Grasso – 8′ pt Salomone, 16′ pt Salomone, 3′ st Salomone)
Pgm: 1 Alessandro Vagge; 6 Giovanni Bello; 7 Alberto Boschetti (7′ st 3 Judmir Hoxha), 8 Alessandro Minasola, 10 Nicola Ciccone; 9 Domenico Grasso. A disposizione: 11 Mattia Bonseri, 5 Stefano Baldan, 14 Michel Panatti. Dirigenti: Claudio Forlani, Federico Burlotti, Andrea Pasotti.
Utr/Toscani Costruzioni/Guarnimed/Risposta Serramenti/L’Antiga Taverna: 1 Fabio Pilotti; 3 Nicolò Lini; 5 Patrick Corbelli, 6 Fabio Ubbiali (12′ st 2 Stefano Selvatico), 7 Kevin Facciolla (14′ st 8 Andrea Ardini); 10 Antonio Salomone. A disposizione: 9 Luca Corradi, 4 Udara Marukku. Dirigenti: Alberto Ghirardi, Giordan Ligarotti, Rinaldo Pandolfi.
Arbitro: Giovanni Perluzzo.
Assistenti: Alessandro Ceresoli ed Andrea Prandelli.
Mvp: Nicola Ciccone (Pgm): “Quella di stasera secondo me è stata una seconda finale, perché in semifinale ne avevamo vinta un’altra. Oggi sapevamo non sarebbe stata facile, loro sono ostici, l’abbiamo decisa nel finale con qualche episodio. Complimenti anche ai nostri avversari. Stasera come nel ritorno della semifinale eravamo sotto 3-1, ma siamo stati bravi a gestire le energie nel primo tempo per poi dare tutto nel secondo e decidere la partita. Per noi ragazzi questo successo significa tanto, è stata una rivincita, e una bella soddisfazione per sponsor e il presidente Forlani, che sappiamo quanto ci tengano. Siamo arrivati un po’ corti alla finale, ma nei tornei è sempre così e poi comunque quando entri in campo non senti più niente”.
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CLASSIFICHE PRIMA FASE
Girone 1: L’Immobiliare Castelcovati 7 punti; Bp Bonpress/Zd Zobbio/Fpm/Cammi Group/Pasturi 5; Alta Serbatoi/Sportlab; New For/Forsteel/Agevolazioni Imprese* 1.
Girone 2: Paini Arredamenti/Lazzaroni Giardini 7 punti; Pgm 6; Cristian* 4; Nova Sider Forgital 0.
Girone 3: Fop Carrozzeria/Colorificio Capelloni/Dia/Security Trust 7 punti; Giampe/Moderna Car Service/Antincendio Domenighini/Frazioni Costruzioni 6 punti; Piemme Investing/Bresciana Fondazioni 4; Bergomi/Casa del Filtro/Pacio Pizza/Space Car 0.
Girone 4: Costruzioni Speciali Bresciane/Tecnorete/Calciobresciano/Rotary Club Brescia Moretto, Utr/Toscani Costruzioni/Guarnimed/Risposta Serramenti/L’Antiga Taverna, Artekromo/Prandelli Pressofusioni/Bal/Brescia Classic Cars 6 punti; Bar Stazione/Pescheria Lagomar Fish/Carrozzeria Benaco/Aeolus 0.
Girone 5: Resto del Maury 6 punti; Garda Soccer Academy/Borgo Spurghi/Festa Gestioni* 5; Confezioni Grazia/Orsatti Elettrotecnica/Oleodinamica B&B*, Gf Transport 2.
Girone 6: Comipont/Lattoneria 2001/Lombardo/Realvalverde/As29 9 punti; Ceresa Delfina Autodemolizioni/Costruzioni Fontana* 4; Erika 3; Ottica Donatini/Imbal Line/Giardini Moretti 1.
*: una vittoria ai rigori.
Nb: sottolineate le squadre qualificate alla seconda fase.
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CLASSIFICHE SECONDA FASE
Girone 1: Comipont/Lattoneria 2001/Lombardo/Realvalverde/As29 6 punti; Utr/Toscani Costruzioni/Guarnimed/Risposta Serramenti/L’Antiga Taverna 3; Garda Soccer Academy/Borgo Spurghi/Festa Gestioni 0.
Girone 2: Giampe/Moderna Car Service/Antincendio Domenighini/Frazioni Costruzioni 6 punti; L’Immobiliare Castelcovati*, Resto del Maury 1.
Girone 3: Fop Carrozzeria/Colorificio Capelloni/Dia/Security Trust 4 punti; Pgm 2; Ceresa Delfina Autodemolizioni/Costruzioni Fontana* 1.
Girone 4: Costruzioni Speciali Bresciane/Tecnorete/Calciobresciano/Rotary Club Brescia Moretto*, Bp Bonpress/Zd Zobbio/Fpm/Cammi Group/Pasturi 4; Paini Arredamenti/Lazzaroni Giardini 0.
*: una vittoria ai rigori.
Nb: sottolineate le squadre qualificate ai quarti di finale.
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FASI FINALI
Quarti di finale
Pgm – Giampe/Moderna Car Service/Antincendio Domenighini/Frazioni Costruzioni 6-1, 6-3
Bp Bonpress/Zd Zobbio/Fpm/Cammi Group/Pasturi – Comipont/Lattoneria 2001/Lombardo/Realvalverde/As29 3-1, 4-1
Fop Carrozzeria/Colorificio Capelloni/Dia/Security Trust – L’Immobiliare Castelcovati 3-2, 3-6 d.c.r. (2-3)
Costruzioni Speciali Bresciane/Tecnorete/Calciobresciano/Rotary Club Brescia Moretto – Utr/Toscani Costruzioni/Guarnimed/Risposta Serramenti/L’Antiga Taverna 3-4, 3-5
Semifinali
Pgm – Bp Bonpress/Zd Zobbio/Fpm/Cammi Group/Pasturi 2-2, 5-4
L’Immobiliare Castelcovati – Utr/Toscani Costruzioni/Guarnimed/Risposta Serramenti/L’Antiga Taverna 4-4, 4-1
Finali
(3°-4° posto) Bp Bonpress/Zd Zobbio/Fpm/Cammi Group/Pasturi – L’Immobiliare Castelcovati 5-6 d.c.r. (2-2)
(1°-2° posto) Pgm – Utr/Toscani Costruzioni/Guarnimed/Risposta Serramenti/L’Antiga Taverna 4-3 d.t.s. (3-3)
Matteo Carone
