La seconda partita sul campo sintetico ha visto affrontarsi Brescia e Padova, inserite nel girone A del Torneo Internazionale di Gavardo. Le due squadre giocano un’ottima partita mettendo in mostra notevoli qualità tecniche. Primo tempo decisamente più vivace del secondo con la partita che termina 0 a 0 lasciando apertissimo il girone A.
In avvio di gara parte meglio la formazione veneta pericolosa con una doppia occasione ravvicinata prontamente sventata da Pala. Con il passare dei minuti il Brescia entra in partita e crea un paio di occasioni pericolose, ma la mira sotto porta non è precisa. La partita è molto equilibrata e divertente, ma il punteggio non si sblocca e il primo tempo termina a reti inviolate.
Nella ripresa il Padova prova a sfruttare la notevole abilità tecnica del suo numero 10 Tall, mentre il Brescia si affida alla velocità di Paris che quando trova spazio mette sempre in apprensione la retroguardia veneta. Entrambe le formazioni provano a spezzare il punteggio, ma gli attacchi e le difese si annullano a vicenda e la sfida termina con il risultato di 0 a 0.
POST PARTITA
Soddisfatto della prova dei suoi ragazzi il tecnico del Brescia Simone Simoncelli: “Partita abbastanza buona da un punto di vista tecnico. Peccato per alcune occasioni nel primo tempo perchè potevamo fare gol. Potevamo gestire meglio alcune situazioni, invece siamo stati un po’ troppo frettolosi anche perchè siamo abituati a giocare a 9, però nel complesso sono soddisfatto”.
A fine partita è sorridente anche il mister del Padova Marco Dal Moro che ha commentato così la partita: “Siamo partiti bene e potevamo sbloccare la partita, ma non ci siamo riusciti. Con il passare dei minuti è salito il Brescia che ha avuto le sue occasioni. Anche loro potevano fare gol, la partita è stata giocata molto a centrocampo e credo che alla fine il pareggio sia il risultato giusto. Per i ragazzi è una delle prime esperienze di questo tipo, si sono comportati bene, si sono divertiti e questo è ciò che conta”.
MVP
Migliore in campo della sfida è stato Paolo Paris del Brescia. Giocatore molto abile nel dribbling, dotato di notevole tecnica individuale abbinata a una facilità di falcata importante. Caratteristiche che l’hanno reso il più pericoloso tra le fila del Brescia e una spina nel fianco costante per la difesa del Padova.
BRESCIA – PADOVA 0-0
Brescia (3-4-3): Pala (8’ st Maccabiani); Mattos, Beldenti, Bonomini; Bevilacqua (8’ st Berardi), Bonomelli (8’ st Csomos), Plodari (8’ st Scuola), Valle (8’ st El Hafnawy); Paris, Pitozzi (8’ st Taglietti), Tinti (8’ st Rossi). A disposizione: Possi, Cazzulli. Allenatore: Simoncelli.
Padova (4-4-2): Vettoretto; Gallo (13’ st Lattarulo), Sgualdo, Battiston (13’ st Hamza), Morgese (1’ st Urschitz); Voltarel (1’ st Pegoraro), Tall (13’ st Michelon), Marcaonati, Piva; Birtig, Bouthouri (5’ st Pelella). A disposizione: Cesana, Salvato, Moro. Allenatore: Dal Moro.
Arbitro: Matteo Porta di Brescia.