Presentazioni - Nuova Valsabbia, come digerire una retrocessione con stile e ripartire

Programmazione, organizzazione, consapevolezza. Sono questi gli ingredienti della pozione magica realizzata dalla Nuova Valsabbia per navigare i mari del calcio dilettantistico con lo spirito giusto.

L’alchimista è il presidente Massimo Vecchia, che analizza così recente passato e prossimo futuro del club: “Siamo una società che non ragiona di anno in anno, ma che si muove su trienni. La retrocessione non ha rappresentato un dramma. Abbiamo fatto quadrato e siamo ripartiti, consci delle nostre forze e delle nostre debolezze. Anche gli insuccessi vanno analizzati serenamente, cedere ad emozioni negative è deleterio, anche perché il calcio dà subito un occasione nuova per reagire e costruire qualcosa di buono, ovviamente senza mettere troppe pressioni alla squadra. Non ci siamo fissati un obiettivo vero e proprio, se non quello di valorizzare i giovani, divertirci e ottenere i migliori risultati possibili in base a ciò che sapremo esprimere”.

Al fianco del pres ci sono il fedelissimo direttore sportivo Pierluigi Tononi e mister Pietro Cabassi: “È subentrato a stagione in corso ed ha fatto bene. Era ovvio proseguire insieme – afferma il ds -. Ripartiremo da una nuova categoria, con una squadra interessante, che può puntare ai quartieri alti della classifica. Dipenderà molto dai giocatori, a noi il compito di farli crescere e di inserire i giovani provenienti dal settore giovanile. Il mister ha il coraggio di mettere in pratica davvero gli obiettivi della società. Mercato? Siamo stati velocissimi, avevamo le idee chiare e abbiamo portato subito a casa gli innesti che ritenevamo necessari: Folli in porta; Stankovic, Antwi e Turchetti in difesa; Farruku a centrocampo; Ndoj e Tobanelli in attacco. È stato significativo anche confermare lo zoccolo duro. In lista ci sono 17 giocatori più 3 juniores nei quali crediamo molto”.

“Saranno proprio quei tre i giocatori più importanti della squadra – sentenzia Cabassi -, se questo terzetto girerà a dovere non avremo problemi, anche perché gli altri sono già certezze. La possibile sorpresa? Dico Mattia Zambelli. È qui da quando aveva 7 anni, ha rifiutato offerte da categorie superiori ed è molto legato alla società. Ci aspettiamo giocate e gol, ma saranno in molti ad andare a segno. La filosofia tattica non cambierà, anche se chiaramente il modulo deve essere elastico. Mi piace giocare a viso aperto, ma con rispetto nei confronti di tutti gli avversari. Io penso sempre positivo, anche dopo una retrocessione arrivata comunque a testa alta. Abbiamo capito cosa è mancato e attuato le contromosse per sistemarci. C’è una grande certezza qui: la società. Ce ne sono poche così”.

Le tre figure di riferimento del club vedono in Chiari, Iseo e Travagliato le rivali più quotate, ma nei loro occhi non ci sono timori. “L’esperienza ci ha insegnato che ce la possiamo giocare con tutti. Nella passata stagione – ammette Vecchia – abbiamo fatto bene contro ogni tipo di avversaria, ma facevamo una gran fatica a concretizzare le tante occasioni create. I bomber in circolazione sono pochissimi e molto costosi, sapremo come trovare i gol necessari per fare bene. La riforma delle quote? Sarà uno stimolo in più per gli adulti della rosa e penso che i giovani cresceranno più in fretta. Sono tranquillo, perché siamo una società organizzata e intelligente. La squadra è già sul pezzo e ha una voglia matta di cominciare. È composta da bravi ragazzi, legati a questi colori. Molti sono da Promozione, ma sono qui in Prima perché sanno che c’è l’ambiente ideale per fare calcio. L’ultimo salto di categoria l’abbiamo ottenuto grazie ai nostri valori, non attraverso mercati faraonici. È il nostro stile, vedremo se ci premierà ancora”.

La rosa
Portieri: Manuele Folli (1986), Lorenzo Pozzi (2005).
Difensori: David Antwi (1997), Abdoul Raouf Bara (2004), Ouasim Benini (2005), Luca Cabassi (2002), Nogomande Dosso (1994), Mattia Ettori (2002), Omar Silvini (2002), Marko Stankovic (1991), Simone Turchetti (1998).
Centrocampisti: Abdoul Rasside Bara (2003), Fatao Bara (2003), Klisman Farruku (2004), Matteo Salvotti (2004), Alessio Sanvitti (2001), Andrea Zambelli (2005), Mattia Zambelli (2001).
Attaccanti: Danijel Cvijic (2000), Kevin Ndoj (1999), Stefano Tobanelli (1992).

Bruno Forza

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