Neanche il tempo di accumulare polvere sull'ultima Panchina d'Oro che Milena Bertolini ne ha messa in bacheca un'altra, la sesta di una carriera sempre più sfavillante, la terza consecutiva, finita nelle sue mani a fine marzo. "Sono premi che riempiono d'orgoglio, ai quali non ci si abitua mai - racconta l'allenatrice del Brescia Femminile -, dietro c'è sempre una grande emozione. Il fatto che a votare siano stati i colleghi, poi, è ancora più gratificante".