L'Honved è storia del calcio. Per gli ungheresi e per il calcio mondiale, perché vi ha giocato Ferenc Puskas, il Re del pallone negli anni Cinquanta, da tutti giudicato il più grande al mondo prima dell’avvento di Pelè, Maradona e Messi. Per risollevarla dopo una lunga crisi (era finita persino in Serie B) ci è voluto un bresciano d’adozione: Marco Rossi, idolo del Rigamonti dal 1988 al 1993 con le sue galoppate sulla fascia sinistra, in provincia a fine carriera a Ospitaletto e Salò e poi a Lumezzane da allenatore, in panchina ha portato la bacchetta magica.