Arriva in terra frusinate il primo KO della Leonessa versione 2013-2014, che cade sul parquet di Veroli con il punteggio di 73-53. Una partita difficile sin dall’inizio della Leonessa, che deve la sconfitta in gran parte al terribile secondo quarto di gioco, in cui la GZC ha messo a referto un tremendo parziale di 28-10 che ha spezzato in due la partita. Buone indicazioni da Giddens, autore di 13 buoni punti conditi da 5 rimbalzi.
Partono forte i padroni di casa, con un ottimo Giovanni Tomassini, autore di 5 punti nei primi 2 minuti di gara: Brescia reagisce e rosicchia lo svantaggio poco alla volta, riuscendo a portarsi sul 6-5 a 6 dalla prima pausa con Di Bella. Brescia cerca l’allungo con il capitano e Loschi, ma Sanders prima e Carenza poi riportano la disfida in equilibrio (10-10). Slay segna da due e Blizzard chiude con un 3/3 dalla lunetta il primo quarto sul 13-12.
Il secondo quarto si apre con un uno-due tutto americano della Leonessa, firmato Giddens-Slay, cui risponde subito Cittadini con 6 punti di fila: lo stesso lungo italiano costringe Cuccarolo a commettere 3 falli in un amen. Inizia così una lunga serie di viaggi in lunetta per Veroli, che costruisce un cospicuo vantaggio in poco tempo: Brescia cerca la reazione con Loschi da sotto, ma Veroli mette in campo tutt’altra intensità. Cittadini continua a trovare la retina dalla lunetta, Giammò segna un piazzato dalla media e Blizzard si inventa un gioco da quattro punti: la Centrale sprofonda a -11 quando mancano 2 minuti e spiccioli alla fine del secondo periodo. La GZC continua a segnare dalla lunetta (11 tentativi nel secondo quarto, ben 18 contando anche il primo), mentre la Centrale in attacco è letteralmente appesa al chiodo: il primo tempo si chiude con la Leonessa sotto di 19.