Doppia gioia per Coly e Baraye: giocheranno in casa con il Senegal il campionato africano under 20. Ma saluteranno l’Italia per un mese

baraye brescia

Una bella, doppia soddisfazione per i due talenti senegalesi del Brescia, Joel Baraye e Racine Coly. E, se per il secondo (classe 95) la convocazione con la nazionale Under 20 poteva essere prevista, è un’autentica sorpresa per il primo – fratello dell’ex Lumezzane e Chievo Yves, ora alla Torres con cui ha segnato proprio sabato in Valgobbia – che è due anni più giovane (classe 97) e gioca in attacco, a differenza del difensore già ammirato nelle ultime due stagioni in prima squadra (Baraye ha effettuato alcune apparizioni al termine della scorsa annata).

Allenatori, dimissioni e non solo esoneri: Zanetti lascia il Verolavecchia, Bolis convinto a desistere dalla società. Ma resta a rischio

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Settimana di esoneri tra i dilettanti (tre: Concesio, Valgobbiazanano, Cazzagobornato), ma anche di dimissioni tra gli allenatori. Marco Bolis, lunedì, aveva rassegnato le proprie al Darfo Boario che ha però deciso di rigettarle e di confermare la fiducia al proprio tecnico. Sarà lui a dirigere i camuni domenica contro il Sarnico, forse la gara d’appello per una squadra che non può permettersi di sbagliare. La promozione in D è vista come un traguardo irrinunciabile ed è ancora possibile, classifica alla mano.

Fantacalcio Bresciano, la top 11 della settimana: Trilli saracinesca, attacco con i “mini bomber”

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Nel Fantacalcio Bresciano turno con pochi exploit tra Eccellenza e Promozione, ancora una volta protagonisti sono gli attaccanti delle categorie inferiori. Saperli azzeccare puó essere la mossa vincente per chi gioca con noi. Nella top 11 di giornata, la speciale formazione che annovera i giocatori dal punteggio più alto ruolo per ruolo, trovano comunque spazio elementi di rilievo, come Trilli in porta, Zanardini in difesa e Osio a centrocampo che hanno fatto e stanno facendo la felicità di molti fantallenatori. Ecco la top 11 nel dettaglio, ricordando che in caso di parità vengono inseriti i giocatori maggiormente acquistati nelle varie rose:

Zambelli, Caracciolo, Budel e Corvia: regalone al Brescia, il taglio (provvisorio) allo stipendio regala 500 mila euro di premio al Brescia

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Come regalo, non c’è male. Nell’ultimo giorno di mercato, il Brescia si è trovato in tasca 500 mila euro, premio della Lega di Serie B per le squadre virtuose in merito al salary cap, grazie al bel gesto di Zambelli, Caracciolo, Budel e Corvia. I 4 senatori, tra i più pagati del gruppo insieme a Di Cesare (che ha invece messo in mora il club una settimana fa) hanno rinunciato a una parte dei propri emolumenti per la stagione in corso (verranno loro restituiti nei successivi anni di contratto) e “regalato” mezzo milione di euro al Brescia, assegnati della Lega Serie B alle società che restano sotto al 60% nel rapporto tra valore di produzione del club ed emolumenti complessivi lordi per i calciatori.

Seconda Categoria, il borsino: Roncadelle da urlo, Virtus Manerbio show. Tracollo del Bovezzo

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Tempo di borsino per le squadre di Seconda Categoria. Quest’anno il nostro Saliscendi è diviso per categoria e analizza le dinamiche delle formazioni bresciane già nelle ore successive alle partite della domenica. Dividiamo le nostre prescelte in conferme,sorprese,delusioni. Ecco le nostre relativamente all’ultimo turno in Seconda Categoria:

Brescia, tutto pronto per la nuova proprietà, Sagramola accetta il ruolo di presidente con Castagnini ds. Mercato: con Da Silva arriva Tonucci, ma resta Di Cesare. Galuppini e Sarao, bomber per Feralpi e Lume

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Giorno importante in casa Brescia. La nuova società è ormai definita, mancano le firme e la chiusura definitiva (Marco Bonometti oggi non è in città), ma non ci sono più dubbi: sarà Profida a rilevare il club grazie all’aiuto del tessuto imprenditoriale bresciano e del presidente dell’Aib. Rimanevano dubbi sul ruolo di presidente, ma sarà lo stesso Rinaldo Sagramola a farsene carico – una figura simile a quella di Paparesta nel Bari – con Renzo Castagnini nel ruolo di ds. Per ora, tuttavia, il direttore sportivo resta Andrea Iaconi che sta chiudendo alcune operazioni in entrata nelle ultime ore di mercato (si chiude alle 23) a Milano. In uscita, per ora, definite le cessioni in prestito dei giovani Ragnoli e Gullotta della Primavera: restano in provincia, alla Feralpisalò.