Autore: Bruno Forza

Nell’ultimo ottavo di finale di Coppa Italia, anche l’Orsa Trismoka lascia anzitempo la competizione perdendo 1-0 in casa contro il non irresistibile Ardor Lazzate, che si era qualificato mercoledì scorso senza giocare grazie al ko del Palazzolo a Brugherio. Nemmeno gli iseani, quindi, sono riusciti a sfatare il tabù: in tutti gli ottavi, nessuna squadra è riuscita a vincere in casa. 

Non capitava da anni che le nostre compagini uscissero addirittura prima dei quarti, conquistati l’anno scorso dalla Rigamonti Nuvolera. Una debacle che suona sinistra, nell’anno in cui si è parlato dell’Eccellenza più forte di sempre. Per l’Ardor ora nei quarti ci sarà la temibile Grumellese.

Questo è il quadro completo del tabellone:

Il comunicato diffuso nel pomeriggio dalla Serie D non inficia le bresciane, bensì un bresciano. Si tratta di Emiliano Bonazzoli, ora all’Este, punito con 10 giornate di squalifica per “avere, al termine della gara, rivolto espressioni discriminatorie per ragioni di razza, nazionalità e colore della pelle all’indirizzo del Direttore di gara. Sanzione così determinata ai sensi dell’art.11 commi 1 e 2 del CGS”.

Al termine della partita pareggiata 1-1 con la Correggese, Bonazzoli era stato espulso e, come riporta il ‘Mattino’, il rosso era arrivato per aver offeso l’arbitro Ramy Ibrahim Kamal Jouness, medico di Torino di origini marocchine. In un primo momento, sembrava che il giocatore avesse detto a voce alta «arbitro di m…», contrariato per la decisione di fischiare la fine del match durante un’azione offensiva dei giallorossi nei minuti di recupero. La frase, pronunciata a notevole distanza da Ramy, sarebbe stata riportata dal guardalinee con ulteriori particolari, tra cui alcuni epiteti a sfondo razzista. La società farà ricorso, intanto il verdetto del giudice sportivo è chiaro. Come accaduto ad altri dilettanti prima di lui, quando era ancora un professionista.

Il Montichiari è ancora fermo a quota zero punti, non muove la classifica ma non sembra intenzionato a cambiare ancora tecnico. Fiducia ad Ottoni da parte della società, che si arricchisce però di un nuovo petalo con Giuseppe Spalenza. L’ex direttore generale di realtà pallanotistiche di vertice come Brescia e Recco, poi approdato allo Spezia Calcio, arricchisce l’organigramma con ruolo analogo e avrà specifiche mansioni di gestione del centro sportivo di Montichiarello.

In attacco, invece, nuovo rinforzo per la squadra rossoblù anche se, per ora, i problemi sembrano arrivare soprattutto in difesa. Da oggi si allenerà con il gruppo Manuel Nocciolini, classe 89, già professionista con il Gavorrano e cresciuto nel settore giovanile della Fiorentina.