Partiamo dal dire che il Brescia, pur rimaneggiato, ha fatto gara pari ad Empoli contro la capolista e superfavorita della serie B. Di più: è arrivato al 48’20” della ripresa avanti 2-1, in rimonta, dopo essere stato sotto 1-0. Prima e ultima rete, purtroppo, sempre a firma di Tavano.
La luce in fondo al tunnel quindi c’è. Trascinato da un ottimo Sodinha, con Caracciolo e Grossi mattatori (bentornato Airone) e autori dei gol, il Brescia ha dimostrato di potersela giocare senza paura anche al Castellani. Ancora una volta, come già avvenuto a La Spezia e in casa con il Siena, nei minuti finali – addirittura nel recupero – arriva una beffa che non è solo sfortuna, come ha giustamente dichiarato Bergodi negli spogliatoi.
Il punto fa poca classifica, accresce l’autostima ma dire che fa morale sarebbe esagerato. Serate come questa instillano il dubbio che sia un’annata jellata, con il tassametro dei pareggi che sale a 11, a fronte di 2 vittorie e 3 sconfitte. Il campionato è lungo, ma prima o poi la svolta deve arrivare. Sembrava la volta buona, non lo è stata nemmeno stavolta. Ma, a differenza delle recenti partite concluse sempre in parità, stavolta è stato un altro Brescia. Si riparte da qui.
Il tabellino della gara:
EMPOLI-BRESCIA 2-2
RETI st 12’ Tavano (E), 16’ Caracciolo (B), 29’ Grossi (B), 48′ Tavano
EMPOLI (4-3-1-2): Bassi; Laurini, Rugani, Barba, Mario Rui; Signorelli (24’st Castiglia), Valdifiori, Croce (34’st Mchedlidze); Verdi (24’st Pucciarelli); Tavano, Maccarone. All. Sarri
BRESCIA (3-5-1-1): Arcari; Paci, Di Cesare, Camigliano; Zambelli, Benali (20’st Scaglia, 41’st Mandorlini), Coletti, Budel, Kukoc (10’st Grossi); Sodinha; Caracciolo. All. Bergodi
ARBITRO: Di Bello di Brindisi
AMMONITI: Di Cesare, Rugani, Laurini, Grossi