Verolavecchia campione provinciale: basta un gol di Brighenti

verolavecchia_promozione

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Verolavecchia campione provinciale in Terza Categoria, al termine di un triangolare con molto equilibrio e poco spettacolo. Una rete in 135 minuti, ma decisiva, porta il trofeo a Verola per un grande slam perfetto, dopo il primo posto con due giornate d’anticipo nel girone B. Per Montorfano Rovato e Rovizza un po’ di rimpianto, ma è festa anche per loro: l’obiettivo promozione è stato raggiunto, questo conta.

Derby al Verona e Leonesse fuori dalla coppa

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QUARTI DI FINALE COPPA ITALIA
BRESCIA-VERONA 0-2

BRESCIA: Penzo, Schiavi, Gama, D’Adda, Pedretti, Cernoia, Rosucci, Alborghetti, Boni (15’st Prost), Bonansea, Sabatino (Mori, Zanetti, Paganotti, Gozzi, Assoni, Brayda) All. Milena Bertolini.
VERONA: Ohtrstrom, Ledri, Toscano Aggio, Di Criscio, Squizzaro, Toselli, Carissimi, Zorri, Lagonia (20’st Mason), Gabbiadini (40’st Gelmetti) Girelli (35’st Maceri) (Tasselli, Maffezzoni, Capelloni, Belfanti) All.Renato Longega.

Arbitro: Dall’Oco di Finale Emilia.
Reti: 16’pt Gabbiadini, 8’st Gabbiadini.
Note: ammonita Toscano Aggio, Girelli.

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Categorie: Femminile

Marco Brescianini, in attesa della Promozione con il Bornato ecco quella…a L’Eredità

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(Dal Corriere della Sera-Brescia di oggi)

La prima volta, all’Eredità, Marco Brescianini ci era arrivato single. Lo scorso novembre, in compagnia dell’amico Paolo. Venne preso in simpatia da Carlo Conti perché, a domanda sulla sua situazione sentimentale, rispose: «Sono single, colpa della crisi». Partecipò senza troppe aspettative («Pensavo di trovare dei cervelloni»), vinse invece la puntata pur senza portare a casa il montepremi di 35 mila euro. Nel gioco finale della ‘Ghigliottina’, non riuscì a capire la parola nascosta: «Era armadio. Provai con riflesso, subii l’emozione.

 

Il viaggio lo pagai io, l’albergo a spese della Rai, un bel tour della Capitale. Poteva andare peggio». Lunedì, a Roma, ci è tornato con Roberta, la nuova fidanzata. Per una sorta di Champions League del gioco, tra tutti i campioni, hanno richiamato anche lui. Classe 91, nativo di Villa Pedergnano e studente di ingegneria all’Università di Brescia, Marco è calciatore dilettante di buon livello. Terzino destro di spinta, insegue la Prima Categoria con il Bornato dopo aver giocato in Eccellenza nell’Orsa. In attesa della finale sul campo, mercoledì prossimo su Rai 1 (ore 18.50) vedremo la sua sfida ai migliori. «La puntata è stata registrata martedì. Posso dire di non aver vinto, altrimenti sarei ancora là – sorride – ma me la sono giocata». E dire che, come nelle più classiche storie da quiz, ad iscriverlo ai provini era stata la madre: «Non vedevo il programma da un anno. Però adesso posso dirle grazie…»
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Zobbio a Centocampi: “Resto a Palazzolo, in settimana incontro i giocatori. Cerco solo un bomber”

palazzolo_campione

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Ospite di ‘Centocampi’ su Retebrescia, ieri sera, mister Osvaldo Zobbio – deus ex machina del Palazzolo campione, che domani affronta a Inveruno la squadra locale e il Giana per il titolo lombardo – ha smentito in modo netto un suo avvicendamento l’anno prossimo alla guida tecnica. Le voci sul ritorno di Chiari come direttore sportivo esistono e continuano a circolare, ma il tecnico si è così espresso: «Settimana prossima incontrerò tutti i giocatori per assicurarmi la loro presenza al progetto dell’anno prossimo. Non mi risulta nessun cambio, dalla società non sono arrivate comunicazioni. Questa squadra è già pronta per la serie D, servono solo dei ritocchi in attacco».

Seconda Categoria, tutte le combinazioni per un finale da batticuore

BAGNOLESE_-_ATLETIKO_BAGNOLO

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Tre gironi, tre squadre già promosse, tre battaglie per prendere il treno play off e giocarsi tutto agli spareggi oppure per non retrocedere in Terza Categoria. In 90 minuti si decide la stagione di gran parte delle squadere impegnati nei tre giorni. E’ un finale di campionato ad alta tensione, partiamo con l’analisi dal girone D:

 

 

SQUADRA

30^

Park Hotel (56)

Toscolano

Polpenazze (51)

V.Rondinelle

Serle (50)

Gavardo

Ponte Zanano (46)

S.Carlo

V.Rondinelle (46)

POLPENAZZE

NB: in maiuscolo le gare in trasferta. Il Park Hotel evita la semifinale play off se vince, in caso di pareggio con il Toscolano (che cerca punti salvezza) rientrano in corsa Ponte Zanano e Virtus Rondinelle, con quest’ultima avanti in caso di arrivo a 49 (ma passerebbero tutte e due). Polpenazze già In Prima grazie alla vittoria in Coppa Lombardia. Serle sicuro del secondo posto nella griglia. Più complicata, invece, la lotta salvezza:

SQUADRA

30^

Club Azzurri (30)

Vs Lume

Real Epas (28)

Botticino

N.Valsabbia (28)

Bovezzo

Feralpi Lonato (28)

S.Andrea

Toscolano (24)

PARK HOTEL

Botticino (21)

REAL EPAS

NB: in maiuscolo le gare in trasferta. Ad oggi, Botticino retrocesso, play out N.Valsabbia-Toscolano. La classifica avulsa a pari punti dice infatti: Real Epas 8; Feralpi 4; N.Valsabbia 3. La chiave di tutto è Real Epas-Botticino: gli ospiti, se vincono, si rilanciano per lo spareggio con il Toscolano chiamato all’impresa contro il Park Hotel.

Procediamo con il girone E:

SQUADRA

30^

Bornato (57)

S.Giorgio

Saiano (54)

CENTROLAGO

Roncadelle (50)

OSPITALETTO

Solleone (49)

COLOGNE

Ospitaletto (48)

Roncadelle

U.Coccaglio (47)

CASTELMELLA

Castelmella (46)

U.Coccaglio

NB: in maiuscolo le gare in trasferta. Ad oggi, play off Bornato-Solleone e Saiano-Roncadelle. Il Bornato può ancora evitare la semifinale se vince contro il S.Giorgio e non vincono nè Ospitaletto nè Solleone. Campo centrale Ospitaletto per lo scontro diretto con il Roncadelle, a cui basta il pareggio mentre i padroni di casa devono vincere. Serve un successo anche al Solleone a Cologne (in lotta per salvarsi), mentre chi vince tra U.Coccaglio e Castelmella deve non solo sperare in un difficile passo falso casalingo del Bornato ma anche in un pareggio del Solleone (Coccaglio e Solleone a 50: passa il Coccaglio per la classifica avulsa) o in una sconfitta (Castelmella e Solleone a 49: passa il Castelmella per la classifica avulsa). Altrettanto complicata la zona salvezza:

SQUADRA

30^

Cologne (22)

Solleone

Centrolago (20)

Saiano

Paratico (20)

COLLEBEATO

NB: in maiuscolo le gare in trasferta. In questo momento: Paratico-Centrolago spareggio, la perdente retrocede, la vincente affronta il Cologne ai play out. Sulla carta, la gara più difficile ce l’ha il Cologne contro il Solleone in corsa per i play off, mentre Saiano (terzo sicuro) e Collebeato (salvo) sono tranquille. Al Cologne può non bastare il pari: in caso di arrivo a tre a 23 punti, Paratico (la migliore) ai play out con spareggio retrocessione Centrolago-Cologne.

Chiudiamo infine con il girone F, la cui situazione è più chiara:

SQUADRA

30^

Bagnolese (63)

BARBARIGA

Ghedi (53)

N.S.Paolo

Gabiano (51)

CADIGNANO

Pozzolengo (51)

A.BAGNOLO

NB: in maiuscolo le gare in trasferta. Ad oggi, Bagnolese ai play off regionali senza passare da quelli provinciali per la regola dei 10 punti. Se non vince, il Ghedi può ricucire, mentre Gabiano e Pozzolengo possono solo sperare in una vittoria con concomitante ko della Bagnolese. Molto difficile. In coda, tutto deciso: Cavrianponti retrocesso, play out Fiesse-Villaclarense

Cortefranca, sono lacrime amare: la Coppa sfuma ai supplementari

sanpaolo11
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Si dice che i sogni finiscono all’alba. A volte, basta un rigore al primo tempo supplementare per spazzarli via. Il Cortefranca, dopo aver condotto sul piano del gioco a lungo la gara, perde la finale della Coppa Lombardia di Terza Categoria contro il Castelli Ostiano. Sfuma così il trofeo e con esso anche la promozione in Seconda. Almeno per il secondo obiettivo, tuttavia, ci sarà modo di rifarsi da domenica prossima in semifinale contro il Passirano.

 

Il Livorno bastona il Brescia: 3-0 al Picchi

liv_brescia

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LIVORNO – BRESCIA 3-0
LIVORNO: (3-4-1-2) Fiorillo; Bernardini, Emerson, Ceccherini (42′ st De Carli); Schiattarella, Luci, Duncan, Lambrughi; Belingheri (44′ st Dell’Agnello); Paulinho, Dionisi (38′ st Salviato). (Mazzoni, Gemiti, Bigazzi, Molinelli). All. Nicola.
BRESCIA: (4-3-3) Arcari; Zambelli, De Maio, Caldirola, Daprelà; Lasik (8′ st Sodinha), Rossi, Finazzi; Scaglia (25′ st Arias), Andrea Caracciolo, Corvia (13′ st Benali). (Cragno, Antonio Caracciolo, Picci, Mitrovic). All. Calori.
Arbitro: Candussio di Cervignano del Friuli.
Reti: pt 11′ e 25′ Belingheri; st 12′ Dionisi.
Note: ammoniti Caracciolo, Lasik, Schiattarella, Belingheri, Rossi e Caldirola per gioco falloso. Recupero 0′ e 3′.

Coppa Lombardia: tutta Brescia spinge il Cortefranca, a Rodengo vince la Governolese

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 Brescia va a caccia del bis in Coppa Lombardia, stasera. Lo fa ancora in casa, a S.Paolo, dopo aver già ospitato ad Adro la vittoria del Polpenazze sul Valle Imagna (Seconda Categoria) e ieri, a Rodengo Saiano, il successo 2-1 della Governolese sul Caprino (Promozione). Ora tocca al Cortefranca, sicuro comunque vada di fare i play off nel girone A di Terza Categoria ma intenzionato a vincere, contro gli ostici cremonesi del Castello Ostiano (l’anno scorso militavano nei gironi bresciani), per portare il trofeo più importante a casa e chiudere la pratica promozione senza aspettare gli spareggi.

 

I bresciani di mister Casari, nell’ultimo periodo, hanno un po’ pagato in campionato il doppio impegno. A lungo in testa, seppur nel girone A, il più equilibrato di Terza, sono però riusciti con la clamorosa rimonta contro il Rescalda (1-3 all’andata in trasferta, 4-0 in casa al ritorno) a ottenere la meritata finale. Stasera saranno senza l’attaccante Pelati, ma Ackon e Volpini hanno dimostrato in campionato (doppia cifra per entrambi) di saper trovare la via della rete in ugual modo. Stasera calcio d’inizio alle 20.30, aggiornamenti in diretta su Centocampi, a partire dalle 21.45, in diretta su Retebrescia.

Promozione, le combinazioni dell’ultima giornata: il pari basta solo a Capriolese e Bassa Bresciana, le altre devono vincere per salvarsi

bedizzolese_botticino

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Ultimi 90 minuti di passione in Promozione. Al di là della rima, facile, si gioca soprattutto per evitare i play out. Tanto nel girone D, quanto nel girone E. Dove, in realtà, la Pedrocca sogna ancora l’aggancio all’Asola ma, nel frattempo, è sicura dell’accesso matematico agli spareggi regionali e non è cosa da poco. Anche stavolta, calcoli e combinazioni da matematici veri. In realtà, analizzando in maniera critica il calendario, la situazione sembra ben delineata nel girone E mentre Capriolese e Rudianese, nell’altro raggruppamento, sono comunque artefici del proprio destino.

Partiamo con la nostra analisi proprio dal girone D, quello con Sellero, Capriolese e Rudianese a rappresentare la nostra provincia. Il Sellero è salvo matematicamente da due domeniche, la Capriolese ha 2 punti da gestire sulla Rudianese ma soprattutto è a +10 sul Forza e Costanza contro cui giocherà in casa. Basta il pari per chiudere a chiave la salvezza diretta, un prodigio di mister Scarpellini dopo l’inizio difficile sotto un’altra gestione. In caso di sconfitta, inopinata, ma contro un avversario obbligato a vincere per avere la certezza dei play out, non toccherebbe che “gufare” i cugini della Rudianese contro il Curno (se non vincono, Capriolese salva)  o la Fara Olivana che ospita la Romanese (in caso di arrivo a 34, bresciani messi meglio nella differenza reti generale: gli scontri diretti sono terminati entrambi 1-1. Per la Rudianese, i calcoli sono semplici. Se vince, è salva, altrimenti play out. Questo perché, battendo il Curno – due punti sotto, già condannato ai play out – sarebbe in tutti i casi sopra la Capriolese o a +10 sulla Forza e Costanza in virtù dello scontro diretto tra le due. Questo, comunque, il calendario dell’ultimo turno:

Capriolese (34):  Forza e Costanza
Fara Olivana (34): Romanese
Rudianese (32): Curno
Curno (30):  RUDIANESE
Pagazzanese (28):   FORESTO SPARSO
Forza e Costanza (24): CAPRIOLESE

NB: in maiuscolo le gare in trasferta. Al momento: Sebinia retrocessa, play out Rudianese-Forza e Costanza, Curno-Pagazzanese. Vale anche qui la regola dei 10 punti tra le squadre che devono incrociarsi. Ergo, la Rudianese, ora a +8, deve guadagnare almeno 2 punti sulla Forza e Costanza.

Nel girone E, quello a tinte più bresciane, la corsa promozione è ancora in ballo solo per i romantici. Ad Asola, è tutto pronto per la festa. I mantovani, cui basta un pari, ospiteranno il Ghedi senza più obiettivi se non quelli personali (Marin può diventare capocannoniere in caso di doppietta). La Pedrocca, dal canto suo, ha un match analogo in casa contro il Concesio: deve vincere e sperare, in caso di arrivo a pari punti sarebbe infatti spareggio. Ma, con il successo di domenica, è matematico l’accesso alla fase regionale senza passare dai play off provinciali. Un grande traguardo dopo un grande campionato. Questo il quadro riassuntivo dell’ultima giornata in vetta:

Asola (75): Ghedi
Pedrocca (72): Concesio

In zona salvezza, dal Bagnolosangiacomo in giù, rischiano tutte ma l’unica sfida diretta è Gussago-Bagnolosangiacomo, con i bresciani chiamati a vincere per guadagnare il fattore campo ai play out e gli avversari costretti a fare almeno un punto per mettersi al riparo. Anche se, le combinazioni parlano chiaro, sarebbero condannati ai play out solo in caso di arrivo a 42 punti con il solo Castellucchio. Rezzato e Bedizzolese, contro avversari già salvi, devono vincere per non dipendere dagli altri: per questi ultimi, reduci da tre vittorie consecutive, è un successo per come si era messa. Potrebbe quindi rimanere tutto così. La Bassa Bresciana, però, deve almeno pareggiare ad Adro. Altrimenti c’è il rischio concreto di allargare la forbice dalla quintultima a 10 punti. I ragazzi di Cabassi, con il vento in poppa, dovrebbero riuscirci. Questo il quadro complessivo dell’ultimo turno:

Bagnolosg (42):

GUSSAGO

Rezzato (41):

Navecortine

Bedizzolese (41):

REAL DOR

Castellucchio (39):

MARMIROLO

Gussago (35):

Bagnolosg

Casalromano (35):

GOVERNOLESE

B.Bresciana (32):

ADRENS

NB: in maiuscolo le gare in trasferta. Sporting Calcinato già retrocesso. Al momento, play out Castellucchio-Bassa Bresciana, Gussago-Casalromano. Vige anche qui la regola dei 10 punti, che per ora tiene sul filo proprio la Bassa Bresciana (a -7).

Ecco invece tutte le ipotesi di arrivo a pari punti:

IPOTESI 42 BAGNOLO-CASTELLUCCHIO-REZZATO-BEDIZZOLESE: Castellucchio 10; Bagnolo, Rezzato 9; Bedizzolese 3. Ai play out: Bedizzolese (se Bassa Bresciana non perde)

IPOTESI 42: BAGNOLO-CASTELLUCCHIO-REZZATO: Castellucchio 8; Bagnolo 5; Rezzato 3. Ai play out: Rezzato (se Bassa Bresciana non perde)

IPOTESI 42: BAGNOLO-CASTELLUCCHIO-BEDIZZOLESE: Bagnolo 6; Castellucchio 4; Bedizzolese 3. Ai play out: Bedizzolese (se Bassa Bresciana non perde)

IPOTESI 42: BAGNOLO-CASTELLUCCHIO (1-1, 0-0): Ai play out, Bagnolo per peggiore diff.reti complessiva (se Bassa Bresciana non perde)

IPOTESI 42: CASTELLUCCHIO-REZZATO-BEDIZZOLESE: Castellucchio 8; Rezzato 6; Bedizzolese 2. Ai play out: Bedizzolese ((se Bassa Bresciana non perde)

IPOTESI 42: CASTELLUCCHIO-REZZATO (2-0, 3-2): Ai play out Rezzato (se Bassa Bresciana non perde)

IPOTESI 42: CASTELLUCCHIO-BEDIZZOLESE (2-2, 1-1): Ai play out Castellucchio per peggiore diff.reti complessiva (se Bassa Bresciana non perde)

IPOTESI 41 O 42: REZZATO-BEDIZZOLESE (3-2, 1-0): Ai play out Bedizzolese

Colombare: al Bentegodi sconfitta da ricordare. Prossima tappa l’Olimpico

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 Basta una giornata a Verona per non dimenticarla più, ma questa volta l’Arena, Piazza Erbe e la Casa di Giulietta non c’entrano. Nei ricordi dei ragazzini di Colombare e Cà di David resterà il tempio del calcio scaligero: lo stadio Bentegodi, dove sono scesi in campo per la prima fase della Tim Junior Cup, quella che prevede sfide tra le squadre degli oratori arancioblù di ogni città del campionato di Serie A.

 

Nella foto gli under 14 del Colombare