Tra caso Iaconi e mosse per il futuro

iaconi_fiducia

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Fiducia incondizionata al direttore sportivo. Leali bianconero, El Kaddouri quasi. Con la cessione definitiva dei gioielli arriveranno le risorse per puntare ai playoff

Lavori in corso in casa Brescia, ma in questi giorni i pensieri di Gino Corioni ruotano soprattutto intorno alla figura di Andrea Iaconi, che nel corso dell’interrogatorio con il procuratore federale Palazzi ha ammesso il suo coinvolgimento nella combine della gara tra Ancona e Grosseto. Tra poche ore verrà emessa la sentenza, e il direttore sportivo del Brescia rischia 4 anni e mezzo di squalifica, che potrebbero essere ridotti a 4. In attesa del verdetto la dirigenza biancoblù ha confermato la propria fiducia a Iaconi, ritenuto un perno fondamentale del progetto. Per lui si prospetterebbe un ruolo dietro le quinte, a meno che egli stesso decida di farsi da parte rassegnando le proprie dimissioni.

 

Sarà una lunga estate caldissima

corioni_e_calori

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Conferme, addii, preoccupazioni e progetti. C’è tutto questo nel presente del Brescia, la cui unica certezza, per il momento, ha il volto bonario di mister Calori, fresco di stretta di mano con i vertici societari per guidare le rondinelle anche nella prossima stagione. Un segnale importante, quello arrivato da un tecnico coraggioso, legato ai colori biancoblù e consapevole di dover affrontare una stagione in salita, ma altrettanto determinato a tagliare traguardi importanti.

 

Nicola sbarca a Livorno

nicola_livorno

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Un altro allenatore del Lumezzane spicca il volo verso il grande calcio. Dopo D’Astoli, che portò i valgobbini ad un passo dalla serie B per poi finire sulla panchina del Treviso, è il turno di Davide Nicola, che da oggi è il nuovo tecnico del Livorno.

 

Il Darfo ricomincia da Nember

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Dal lago d’Iseo alla Valcamonica. Dopo l’avventura conclusa in anticipo sulla panchina dell’Orsa Gigi Nember è pronto al riscatto alla guida di uno dei club più prestigiosi della provincia bresciana: il Darfo Boario, reduce dalla cocente delusione della retrocessione in Eccellenza. A Nember il compito di far tornare grande nel più breve tempo possibile il sodalizio neroverde. A seguire il comunicato del Darfo Boario.

 

 

 

Travagliato sconfitto, ma a testa alta

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TRAVAGLIATO – TRENTO 0-1

TRAVAGLIATO: Frusconi; Pedersini, Mosa, Bakayoko, Morè; Seniga, Andreoletti, Franchi (21′ st Messora); Peli, Salomoni; Salvi (23′ pt Bellotti, 46′ pt Baronio). All. Inversini.
TRENTO:
Sforzin; Wang, Morano (10′ pt Ravelli, 19′ st Gattamelata), Casagrande, Vitti; Paissan, Lucena G., Pancheri; La Vecchia, Marzocchella, Ferrarese (41′ st Ioriatti). All. Melone.
Arbitro:
Meraviglia di Pistoia.
Rete:
17′ st Casagrande.

 

Bullegas all’Orsa, Torchio si ferma

bullegas_orsa

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Il mercato degli allenatori è partito ed è l’Eccellenza a rivelare immediatamente una bella sorpresa. Sarà Gianfranco Bullegas la nuova guida dell’Orsa Cortefranca, reduce da due stagioni da incorniciare sulla panchina del Lodrino, dove ha sempre centrato l’obiettivo playoff.
Per un allenatore che arriva ce n’è un altro che saluta: si tratta di Roberto Torchio, che nonostante le intenzioni di conferma da parte della dirigenza palazzolese ha deciso di prendersi una stagione di pausa. Al timone del clan biancazzurro potrebbe finire uno tra Oldoni e Beccalossi, che sembra ai ferri corti con il Rigamonti Nuvolera, ma non è da escludere un possibile ritorno di Zobbio.

 

 

Da Leonesse bresciane a Leonesse d’Italia

brescia_coppa_italia_femm

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di BRUNO FORZA 

“Un sogno che sogni insieme diventa realtà”. Dentro alla frase che campeggia sulle maglie celebrative delle ragazze biancoblù c’è molto di più della tradizionale euforia derivante dalla conquista di un trofeo. C’è la consapevolezza di una squadra e di una società pronte a voltare pagina. La coppa Italia è il primo titolo messo in bacheca dal presidente Cesari e rappresenta la chiusura di un epoca. Sì, perché da domani il Brescia femminile non sarà più quello di prima.

 

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Categorie: Femminile

Trento – Travagliato: semifinale d’andata senza gol

trento_travagliato

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TRENTO – TRAVAGLIATO 0-0

TRENTO: Sforzin, Wang, Vitti, Casagrande, Pancheri, Lucena, La Vecchia, Paissan, Marzocchella, Ferrarese, Gattamelata (39′ st Ravelli). (Lasci, Agatiello, Benetti, Morano, Moser). All. Melone.
TRAVAGLIATO: Alberti, Pedersini, Morè, Bakayoko, Andreoletti, Mosa, Seniga (46′ st Plodari), Peli, Bellotti, Salomoni, Baronio (24′ st Pasinelli). (Bertoli, Angossini, Messora, Franchi, Serra). All. Inversini.
Arbitro: Bruni di Fermo.
Note: ammoniti Lucena, Andreoletti e Salomoni. Recupero 0′ e 5′.

 

Per il Real Dor niente ciliegina sulla torta

real_dor_foresto_sparso

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REAL DOR S. EUFEMIA – FORESTO SPARSO 2-3

REAL DOR S.EUFEMIA: Zanelli; Delmedico; Busecchian; Baronchelli; Bodei (10′ st Bigioli); Marini; Forgione; Aiolfi; Demrozi A.; Antonini (18′ st 16 Gamba); Bezzi. (Delazer; Montanari; Arici; Demrozi G.; Bandera). All: Gussago.
FORESTO SPARSO: Svardi; Dintorni; Forlani; Bellini; Baselli; Magri; Radici; Bonalumi; Cristinelli (18′ st Bellini); Pedroni; Lochis (16′ st Foresti). (Diop; Morotti; Copler; Manenti; Freti). All: Brignoli.
Arbitro: Messaggi di Crema.
Reti: pt 31′ Demorzi, st 17′ Forgione, 21′ Magri, 23′ Radici, 47′ Pedroni.

 

Borgosatollo e Bienno: oltre i confini provinciali

bienno_bregnanese

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Bilancio più che mai positivo per le bresciane di Seconda categoria. Real Borgosatollo e Bienno dopo aver brillato nei playoff provinciali ottengono un altro successo nelle fasi regionali che gli regalano la certezza dell’approdo in Prima. Cade, invece, la Virtus Manerbio che dovrebbe comunque fare il grande salto grazie ai ripescaggi.