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VARESE-BRESCIA 2-2
VARESE: (4-4-2) Bressan; Pucino, Troest, Terlizzi, Cacciatore; Nadarevic, Corti, Kurtic, Carrozza (1′ st. De Luca); Martinetti (29′ s.t. Grillo), Cellini (1’s.t. Pereira). (Milan, Figliomeni, Zacchin). All. Maran. Arbitro: Merchiori di Ferrara. |
Autore: Bruno Forza
Leonesse vincenti. Ma quanti sprechi!
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BRESCIA – MOZZANICA 3-1 BRESCIA: (4-4-1-1) Mori; D’Adda, Zizioli, Schiavi, Pedretti; Cernia (29′ st Paliotti), Alborghetti (15′ st Ferrandi), Gozzi, Rosucci; Boni; Sabatino. (Gorno, Baroni, Zanoletti, Brayda, Rolfi). All. Grilli. |
Reti inviolate tra Real Dor e Pedrocca
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REAL DOR S. EUFEMIA – PEDROCCA 0-0 Il big match di giornata tradisce le attese della vigilia propinando un opaco pareggio a reti bianche frutto di una sfida giocata più sui muscoli che sulla tecnica. Il punto frustra i progetti di fuga della capolista Pedrocca, e allo stesso tempo anestetizza le velleità di rimonta del Real Dor, una delle rivelazioni di questo primo scorcio di stagione che ieri era chiamata a cancellare l’inaspettato stop con il San Zeno.
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Con la Carrarese un punto in rimonta
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FERALPI SALO’ – CARRARESE 2-2 |
Con lo sguardo verso il cielo
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In Prima Categoria è stata una giornata in cui i risultati sono passati in secondo piano di fronte ai volti commossi del popolo gialloblu del Valgobbiazanano. Il derby con il Lodrino è stata la prima partita al Rossaghe senza Mirko Bianchi, deceduto per un infarto lo scorso 19 novembre. La scomparsa di “Mister B” ha lasciato un vuoto nel calcio bresciano, e soprattutto nello spogliatoio valtrumplino. I suoi ragazzi gli hanno reso onore conquistando un punto firmato da Turazza, che ha raddrizzato la situazione dopo l’autorete di Mori. |
La zona Cesarini è sempre più frequentata
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Quando la stanchezza inizia a farsi sentire arrivano gol pesanti e la zona Cesarini diventa sempre più decisiva. Delle dieci gare che lo scorso fine settimana hanno visto impegnate le formazioni bresciane dei gironi D, E, F di Promozione ben cinque si sono risolte nei minuti finali. |
Anche gli angeli possono cadere
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Occhi sbarrati e sorriso beffardo. La reazione è stata più o meno la stessa un po’ per tutti, quando al termine delle gare della 14^ giornata si è diffusa la voce della caduta del S. Angelo, la prima di questa stagione. Il dream team lodigiano solo una settimana fa aveva spiccato il volo verso il primato, staccando di 9 lunghezze Travagliato e Pro Desenzano, ora torna ad essere umano dopo il blitz in terra lodigiana del bresciano Ivan Tolotti, che all’esordio sulla panchina del Castellucchio manda un messaggio forte e chiaro alle formazioni di casa nostra: la capolista è battibile. |
Sulla serie D domina il segno X
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I riflettori della 15^ giornata erano puntati sulla stadio Mundial ’82, dove Carpenedolo e Rudianese si sono affrontate dando vita ad una sfida combattuta ricca di agonismo e determinazione ma povera di azioni degne di nota e di emozioni in zona gol. Il pareggio sta più stretto ai rossoneri, raggiunti a una manciata di minuti dal 90′, quando già intravedevano il possibile aggancio al Fiorenzuola, penultima della classe. |
Defendi illude i gardesani. Ad Andria è 1-1
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ANDRIA – FERALPI SALO’ 1-1 ANDRIA: Sansonna, Pierotti, Contessa, Evangelisti (52´ Loiodice), Cossentino, Zaffagnini, Minesso (52´ Arini), Berretti (82´ Manco), Gambino, Innocenti, Comini. (Berto, Di Simone, Larosa, De Giorgi). All.: Di Meo. |
Una prestazione a metà che non basta
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AVELLINO – LUMEZZANE 2-1
AVELLINO: (4-3-3) Fumagalli; Zappacosta (29’s.t. Zammuto), Labriola, Puleo, Ricci; D’Angelo, Malaccari, Arcuri (14′ s.t. Lasagna); De Angelis (40 s.t. Citro), Zigoni, Millesi. (Fortunato, Porcaro, Thiam, Ercolano.) All.: Bucaro. Arbitro: Losito di Pesaro. |








