Calciobresciano.it apre una finestra sul più prossimo futuro del calcio nostrano e vi porta, prima di tutti, sui campi provinciali, regionali e nazionali calcati dalle nostre formazioni Juniores. Questi i risultati e i marcatori di ieri su tutti i campi, con le classifiche aggiornate.
Autore: Bruno Forza
Identiquota: il profilo dei migliori giovani made in Brescia. Puntata numero 24: Luca Dalola
Questa settimana l’Identiquota lo peschiamo in Promozione, nel girone a maggioranza bresciano, in casa della prima della classe. Luca Dalola, ventun anni, freccia mancina del Cazzagobornato col dilemma del tiro – che è sia punto forte che punto debole (vi invitiamo a legger sotto) – domenica scorsa è stato imprendibile per il malcapitato Real Dor. Per lui doppietta, titolo di man of the match e nuova consapevolezza in vista dello sprint finale con la Bassa Bresciana, che rimane a 3 punti dietro e, quindi, ad una sola partita di distanza. L’obiettivo è uno solo e il Cazzagobornato, per poter completare l’opera, dovrà passare anche dalla fascia sinistra, dal suo duttile numero 11.
Primavera, a Latina un altro k.o per le baby Rondinelle
Dopo le classiche tre settimane di stop causa Torneo di Viareggio, è ricominciato quest’oggi il campionato Primavera. Nell’anticipo delle ore 11 il Brescia ha perso 1-0 sul campo del Latina, subendo così l’undicesima sconfitta consecutiva e rimanendo all’ultimo posto in solitaria.
Urlo Brescia: pareggio (meritato) con l’Entella all’ultimo assalto: Iacobucci regala il 2-2 al 94′
Un Brescia tutto cuore, con merito, trova al 94′ il gol del pareggio con l’Entella: è un 2-2 che non sarebbe stato da sottoscrivere alla vigilia, ma per come è arrivato e per i risultati delle rivali pesa tantissimo. Ad oggi, il Brescia sarebbe salvo. I liguri, temuti, hanno approfittato di due svarioni delle rondinelle per punirle, prima con Moscati e poi con Caputo; la reazione della squadra di Cagni è sempre stata vibrante, con Ferrante ad insaccare di rabbia il gol dell’1-1 ad inizio ripresa.
La domenica dei (primi) verdetti: 5 squadre in attesa
Terza Categoria, il borsino: urlo Passirano, Olivetti fa (di nuovo) sognare Gambara, il Serle si perde
Chi fischia domenica? Gli arbitri dei dilettanti (2 aprile)
Vi capita mai, preparando il prossimo match, di pensare più alla speranza di avere un buon arbitro che a dissezionare il sistema di gioco avversario? Tornate mai a casa dopo una partita riflettendo tra voi stessi: “Se avessi saputo che mi avrebbe arbitrato quello lì sarei andato al lago…”? Vi è mai rimasta la voglia di scoprire il nome di quel direttore di gara, guardalinee, assistente, che così bene aveva condotto uno dei vostri incontri, per fargli magari i complimenti via Facebook (in posta privata chiaramente, così che nessun compagno potesse prendervi in giro)? Ecco, calciobresciano.it, come ogni venerdì, vi mette nero su bianco, a distanza di un clic, tutte le designazioni arbitrali delle squadre bresciane iscritte ai campionati dilettantistici.
Clamoroso divieto alla trasferta per Cesena-Brescia: i tifosi delle rondinelle puniti per gli incidenti a Vicenza, ma la “gara a rischio” è quella del gemellaggio
Minacce, insulti e l’inseguimento all’arbitro in auto. Il Solleone nega tutto: “Sul post partita referto da Santa Inquisizione. Non siamo dei delinquenti”
Il Solleone non ci sta e ci ha inviato un comunicato con la sua versione dei fatti accaduti nel post partita della sfida con il Pro Mornico. L’obiettivo del club di Seconda Categoria è quello di fare chiarezza e per tutelare la sua immagine dopo quanto è apparso sul comunicato di ieri, soprattutto in merito al presunto inseguimento in auto del direttore di gara. Di seguito riproponiamo la versione dei fatti di entrambe le parti in causa.
Alessandro Budel e un’altra V sul petto, quella del Lugano. Il centrocampista ex Brescia si allena in Svizzera
I chilometri oltreconfine sono solamente una manciata, ma per Alessandro Budel potrebbe delinearsi all’orizzonte la prima e interessante esperienza in un campionato estero. Dopo le 169 presenze con la maglia del Brescia e la parentesi alla Pro Vercelli il centrocampista milanese potrebbe ritrovarsi nuovamente con una V sul petto, quella bianca su sfondo nero del Lugano, la formazione allenata da Paolo Tramezzani nella Super League svizzera, la massima serie del calcio elvetico.