Sembra il campionato più scontato, eppure c'è chi giura che il carroarmato Rezzato dovrà faticare sino alla fine. Eppure, sembra non avere rivali. Da domenica, riparte anche la Promozione. Sin da luglio, nemmeno da agosto, rapida a scegliere un suo padrone assoluto: il Rezzato. Campagna acquisti faraonica, impatto subito efficace in coppa (dove è ancora impegnata nei quarti), la squadra di Filisetti si è concessa pochissime pause, l'ultima delle quali nella gara conclusiva del 2013, persa in casa con la Bassa Bresciana.
Alle sue spalle, tuttavia, da tempo le rivali dirette si ostacolano tra loro nella lotta al secondo posto, obiettivo reale e concreto per le "umane". Il Concesio è stata la più regolare, ma è arrivato l'aggancio della Bedizzolese, finalmente consacratasi ad alti livelli. Il Vobarno è partito ad handicap per poi trasformarsi nell'anti Rezzato prima di perdere la testa a Desenzano, regalando ai baby lacustri l'unica vittoria dell'anno. Alle loro spalle, è bagarre pura. In 6 punti ci sono 10 squadre, zona play off e play out distano 4 punti. L'impressione è che l'ultima pretendente alla promozione, da giocarsi poi negli spareggi, uscirà dal plotoncino a quota 22 con Real Dor, Dellese e Calcinato favorite sul Mairano. Se il trend di fine 2013 si confermasse, tuttavia, dovremmo spendere il nome di un rigenerato Ghedi, preceduto dalla Bassa Bresciana ma in netta crescita. Così come il Navecortine, che pensa però alla salvezza e potrebbe mettere nei guai Calvina e Gussago. L'unica certezza la regala il Desenzano. Condannato. Non da oggi.