Dal Giornale di Brescia
Mercato al quasi gong. Brescia al palo. Anzi no. Perché il club di Massimo Cellino è vicino a un «acquisto» a km zero: all’improvviso, quasi dal niente, sono maturate le condizioni che possono portare al rinnovo di Andrea Cistana. Nell’edizione di ieri avevamo riportato – nello spiegare l’immobilismo della società anche di fronte all’evidente necessità di rinforzi in difesa- della convinzione del presidente del Brescia di arrivare a una intesa col difensore centrale di via Cremona. Una strada, quella della ricerca di un accordo, che era stata battuta in lungo e in largo, ma senza trovare uno sbocco. E anche l’ultima proposta – rinnovo triennale all’ ingaggio attuale (tra base e bonus facilmente raggiungibili) di circa 400.000 euro con l’inserimento di una clausola di uscita a zero in caso di offerta dalla A esercitabile dal giocatore- pareva rimasta senza accoglimento. Invece, qualcosa sottotraccia aveva smosso. E decisivi pare siano stati anche i contatti diretti – l’ultimo ieri al campo d’allenamento – tra il giocatore e Cellino stesso. La situazione. La leva, al di là della proposta tutelante per tutti- coprirebbe le spalle a Cistana e consentirebbe al club di poter contare senza patemi sul suo elemento più decisivo almeno fino alla fine della stagione con una porta poi aperta per tutti- è stata fatta anche sull’emotività del ragazzo che certo, non può essere tacciato da nessuno (a prescindere da come finirà) di non aver sempre tenuto in maniera particolare alla squadra in cui è nato e cresciuto e certamente sempre spiritualmente – apparterrà. Qualche gola profonda, suggerisce poi che Cellino avrebbe fatto passare a Cistana, tra gli altri, anche un concetto della serie: «Rinnova, se poi resterai perché non avrai occasione di fare il salto, il salto proverai farlo col Brescia perché la prossima stagione costruirò una squadra per la serie A». E, come detto, tutto nell’insieme, qualcosa pare aver smosso. Al punto che già in queste ore, superando anche le difficoltà di dialogo con l’agente Davide Lippi, si potrebbe già arrivare alla stesura della quadra. Nessuno si espone, nessuno si sbottona, ma tanti indizi portano nella direzione di un epilogo positivo tornato realmente possibile. Ieri tra l’altro Cistana è stato sottoposto a nuovi accertamenti che hanno confermato che a metà febbraio, per Samp-Brescia, potrebbe tornare a disposizione: tra una settimana ci sarà una visita di controllo per il definitivo via libera a una accelerata. Nel frattempo si dovrebbe trattare di tenere botta e non è nemmeno da escludere un ritorno, per dare man forte a un reparto «corto» anche con un Cistana recuperato ed eventualmente rinnovato, sul nome di Maxime Leverbe. Il nome è tornato d’attualità: ci sono le condizioni per eventuali chiarimenti con Maran e ci sarebbe anche la possibilità di prenderlo in prestito. Il Brescia valuta così come valuta l’investimento di un giovanissimo attaccante del 2006.

