Proseguono le iniziative organizzate sul territorio per far sentire la propria vicinanza e il proprio sostegno al fraterno popolo ucraino.
A Lumezzane la Caritas zonale sta organizzando una raccolta pro Ucraina. Ad essa ha immediatamente aderito la locale società di calcio militante in Eccellenza, assieme ai suoi più caldi tifosi, gli Ultras Kapovolti. “Lumezzane insieme per l’Ucraina” è un’iniziativa a cui collaborano l’Unità Pastorale, la Consulta Permanente del Sociale, la Tenda della Pace, Consulta Culturale e il Comune di Lumezzane. Dal 5 marzo si raccolgono beni di prima necessità da destinare alla popolazione ucraina tramite la Croce Bianca di Brescia – Missioni Estere e a padre Albano Allocco dei Padri Somaschi di Bergamo. I destinatari sono i centri profughi allestiti a Baia Mare, in Romania. Ci sarà tempo per donare fino a domenica 13 marzo. Diversi i punti di raccolta, così come i beni richiesti. Qui tutte le principali informazioni.
Ieri mattina, poi, tutta Sirmione si è svegliata assistendo ad uno spettacolare flash mob. In piazza Virgilio, studenti delle scuole primaria e secondaria hanno messo corpo e e voce per esprimere il loro “no” alla guerra. Accanto a bambini e ragazzi c’era anche il Sirmione Rovizza. “Lo sport ha il compito di formare ragazzi e ragazze che saranno gli uomini e le donne di domani, prima ancora che ‘campioni’ sportivi – si legge in una nota pubblicata dalla società gardesana –. Per questo i valori ribaditi in questa mattina di pace, rispetto e lealtà non possono che essere al centro dei nostri insegnamenti”.
L’impegno del Sirmione Calcio si è sviluppato anche con un gesto concreto: “Abbiamo iniziato ad ospitare ragazzi ucraini fuggiti dal loro paese e che nel calcio trovano una lingua universale per potersi esprimere in un periodo difficile. È solo un piccolissimo gesto, ma per loro le nostre porte saranno sempre spalancate, nella speranza che l’emergenza termini nel più breve tempo possibile”.