Il nostro abbonato numero 30 è Alberto Ortolani, tra i primi a sottoscrivere, nel mese di dicembre, la membership premium necessaria per consultare tutti i contenuti di CalcioBresciano.
Il tecnico classe ’84 guida gli Under 18 dello Sporting Rezzato. “Ho giocato a calcio fino alla Seconda Categoria, ma non ero fenomeno. Faticavo a trovare spazio e dato che gli impegni universitari mi coinvolgevano parecchio ho preferito concentrarmi sul percorso in ingegneria, poi un bel giorno il mio ex allenatore Stefano Pasini mi contattò perché era in cerca di un vice. Era mio allenatore nella juniores della Villanovese. Dopo sei anni al suo fianco ho preso il patentino e oggi ci siamo scambiati i ruoli: è lui il mio secondo. Ci lega una profonda amicizia. Condividiamo la stessa idea di calcio e lavorare spalla a spalla è davvero piacevole. Insieme a noi ci sono altri due ragazzi che sono stati miei giocatori: la storia si ripete. Il calcio è intriso di amicizie e legami, un collante naturale dalle potenzialità sorprendenti”.
Una passione vissuta e condivisa quotidianamente sulle nostre pagine: “Vi seguo da 7-8 anni. Scoprii il portale tramite una ricerca su Google e da allora CalcioBresciano ha un posto fisso tra i miei siti preferiti insieme a Gazzetta, Corriere e Il Sole 24 Ore. Sono questi i quattro giornali che leggo quotidianamente. Ho deciso di diventare un membro premium con piacere. La quota di 29 euro all’anno è il giusto riconoscimento per il lavoro fatto negli anni, prezioso per tutto il movimento dilettantistico locale. CalcioBresciano ha dato il via a un focus costante su un mondo che prima della sua nascita era trattato marginalmente e nel tempo ha saputo offrire sempre di più. Contribuire economicamente alla sua crescita mi rende orgoglioso perché mi sento parte di questo sistema”.
L’habitat naturale di mister Ortolani è quello giovanile. “Salto in prima squadra? In futuro mi piacerebbe, ora no. Amo operare nei vivai e portare avanti un’idea di calcio formativo. Mi piace costruire qualcosa, insegnare. In prima squadra ho fatto il vice a Villa Nuova, in Seconda Categoria, ma le dinamiche sono completamente diverse. Oggi preferisco stare con i ragazzi e vederli crescere. Per me il pallone è una passione da vivere nel tempo libero, è giusto e bello che sia così”.
Il bilancio in casa rezzatese è più che positivo: “Lottiamo per mantenere la categoria e potremmo avere qualche punto in più in classifica, ma gli stimoli non mancano. I ragazzi stanno maturando e si impegnano molto. A dicembre il Covid ci ha tagliato le gambe, ora conta trovare continuità nella speranza di togliersi qualche bella soddisfazione. I risultati ci interessano ovviamente, ma puntiamo soprattutto a adottare un modello di calcio propositivo, che presenti più soluzioni e in cui tutti i giocatori possano essere protagonisti attivi”.
Tra le fonti d’ispirazione c’è un’icona del calcio italiano che ha bazzicato anche il nostro territorio: “Da ragazzino avevo una grande simpatia per Zeman e il suo integralismo, con quel 4-3-3 votato all’attacco e con la difesa alta. Negli anni è sempre rimasto fedele alle sue idee, lo ritengo un autentico insegnante di calcio. Non dimentichiamo che pilastri della Nazionale come Verratti, Insigne e Immobile sono sbocciati con lui. A Foggia, Roma e Pescara ha imbastito grandi squadre. Io nel mio piccolo sono certamente più malleabile, mi baso sui principi e non sui moduli. Cerco di rubare idee a tutti, compresi i tecnici dei dilettanti e dei settori giovanili. Mi piace osservare a tutti i livelli”.
Tornando a CBS Ortolani consiglia a tutti gli appassionati della provincia la membership premium: “Chi non è convinto o scettico deve capire che per fare grandi cose occorrono risorse. Qui ci sono competenza e qualità che vanno riconosciute. CalcioBresciano dà voce ai dilettanti, ai giovani, al femminile, non solo ai professionisti. Si percepiscono dedizione, passione e una ricerca di innovazione continua. Cosa chiederei alla redazione? Di approfondire ancor di più i contenuti dedicati ai settori giovanili. Mi piacerebbe anche un’applicazione per smartphone che renda la navigazione sui risultati ancora più smart”.
Guardando al suo futuro, invece, Ortolani snocciola obiettivi di rilievo: “I sogni nel cassetto sono sempre parecchi. Attualmente oltre a concentrarmi su lavoro e calcio inseguo la laurea in Scienze Motorie, un traguardo che spero di centrare presto. L’idea è nata in pieno lockdown. A Rezzato spero di lasciare il segno insieme a chi mi circonda. Vorrei costruire qualcosa di significativo e magari conquistare una vittoria che faccia gioire proprio tutti, scrivendo una pagina da ricordare un domani, perché il calcio è pura emozione che se dura nel tempo diventa magia”.
Vuoi goderti il 100% dei contenuti di CalcioBresciano?
Sottoscrivi la Membership Premium! Clicca qui.