La nuova stagione è ormai alle porte e il Calcinato ha deciso di inaugurarla così come era terminata la precedente: festeggiando. I motivi non mancano, e a snocciolarli è il presidente Enzo Bianchi, capofila del club rossoblù nella cena di apertura della nuova annata nella cornice del ristorante “Al Baratello”.
“I motivi per brindare non mancano. Innanzitutto dobbiamo celebrare con orgoglio i 75 anni di storia di questa società: un percorso lungo e importante, frutto di un lavoro intenso, di volontariato e passione, un traguardo che raggiungono in pochi in ambito dilettantistico. Siamo inoltre reduci dalla grande soddisfazione della promozione in Prima Categoria, obiettivo sfiorato prima e centrato poi nell’arco di un biennio denso di emozioni. Essere qui tutti insieme ci spinge, inevitabilmente, anche a guardare al futuro. Dobbiamo mantenere la categoria ed è bello provarci dopo aver confermato la rosa della passata stagione, che riteniamo abbia tutte le carte in regola per fare bene anche quest’anno. Partiamo a fari spenti, se poi dovesse arrivare qualcosa in più non ci tireremo indietro. Nel corso di un campionato le variabili sono moltissime. Vedremo cosa accadrà. Vincere aiuta a vincere, sarà quindi importante partire forte. Ai calciatori chiedo di confermare anche lo stile e l’educazione visti in questi due anni. Abbiamo brillato anche nel comportamento e per noi conta, anche per dare un esempio ai ragazzi del settore giovanile. Questi valori devono rappresentare un tratto distintivo del nostro dna, che fa piacere anche al main sponsor Gruppo Cavagna e a tutte le aziende che ci sostengono”.
Il direttore sportivo Davide Bodei illustra così le strategie adottate in sede di calciomercato. “Il colpo più importante è senza dubbio Luca Paghera. Per lui è un ritorno a casa, ci garantirà gol ed esperienza. Dalla Bedizzolese sono arrivati anche altri innesti: Capelli per la difesa e Dalipi per l’attacco, reparto che potrà contare anche su Panni, prelevato dal Collebeato. Riteniamo che questo gruppo fosse già da Prima un anno fa e che possa posizionarsi sopra la quota salvezza. Vogliamo vivere una stagione senza patemi d’animo, in cui si possa ottenere la certezza aritmetica del mantenimento della categoria al più presto, per poi guardare alla parte sinistra della classifica”.
In panchina ci sarà mister Fabrizio Ferrari: “Per me è una bella opportunità, torno qui dopo dieci anni ed è un piacere ritrovare tanti volti amici. So come si vive questo ambiente, mi piace l’atmosfera che si respira e le potenzialità della società. Ho accettato con entusiasmo l’incarico. Molti giocatori li conosco già, con alcuni ho condiviso lo spogliatoio da calciatore. Abbiamo la fortuna di arrivare da una promozione, dobbiamo essere bravi a cavalcare quest’onda di entusiasmo e a sfruttarla lavorando bene e dando il massimo per ottenere il meglio da questo campionato”.
Organigramma
Presidente: Enzo Bianchi
Vicepresidente: Daniele Maccabiani, Giuseppe Burini, Marco Collenghi
Direttore generale: Gianpiero Soncini
Direttore amministrativo: Gianbattista Podavini, Sandro De Paoli
Direttore sportivo: Davide Bodei
Staff tecnico
Allenatore: Fabrizio Ferrari
Vice allenatore: Marco Rizzardi
Preparatore dei portieri: Dario Savoldi
Preparatore atletico: Daniela Fierravanti
Fisioterapista: Dennis Noye Nuertey
Rosa
Portieri: Joseph Assorgia (2001), Leonardo Maccabiani (2001).
Difensori: Davide Bonzi (1997), Roberto Bonzi (1997), Luca Capelli (2000 dalla Bedizzolese), Andrea Magagnotti (1988), Lorenzo Marini (2003), Andrea Prati (2001), Alessandro Signorini (1991).
Centrocampisti: Sane Cheichna (1996), Simone Chiappa (1999), Matteo Coffetti (2000), Matteo Dincao (1987), Stefano Favalli (1993), Alessio Martellino (2004), Alessandro Melloni (2004), Dimitri Tereziu (2002), Paolo Trainini (1992), Riccardo Uberti (2000), Micheal Ugas (1991).
Attaccanti: Denis Dalipi (2003 dalla Bedizzolese), Paolo Danieli (1991), Stefan Mladenovic (1992), Luca Paghera (1985 dalla Bedizzolese), Alberto Panni (2001, Collebeato).
Allenatore: Fabrizio Ferrari.
Bruno Forza