Continuano le interviste a fianco di Fisioitalia, partner di Calciobresciano e al fianco delle società sportive nell’ambito della prevenzione, della diagnostica e del recupero degli infortuni. Ospiti ‘in studio’, il direttore sportivo della Bedizzolese Corrado Danieli e il diesse del Real Leno Emanuele Dada.
Le parole di Corrado Danieli, Direttore sportivo della Bedizzolese: “Questa passione nasce da piccolo, quando ho avuto la possibilità di giocare e divertirmi. Si giocava per strada e via via è cresciuta sempre più. Finito di giocare a calcio, dovevo scegliere tra allenatore e Direttore sportivo: quest’ultima è il vestito giusto per me, sono molto contento di questo. Secondo me, serve essere corretti tra ‘amici’ ed avversari. Con il tempo poi si allargano le vedute e bisogna vedere anche le esigenze di società, senza dimenticare che siamo dilettanti. E’ molto importante anche saper interagire.
Sempre di più, vista l’evoluzione del calcio, serve la prevenzione agli infortuni. E’ fondamentale al giorno d’oggi, le rose non sono di 30 giocatori quindi penso che sia giusti appoggiarsi a centri come Fisioitalia. L’obiettivo della Bedizzolese, in vista della prossima stagione, è tenere la categoria; sono sempre campionati complicati con ottimi livelli da parte dei calciatori. Dal punto di vista del mercato siamo a posto, abbiamo fatto un ottimo lavoro confermando figure importanti e lo zoccolo duro. L’aspetto più stimolante è l’adrenalina della domenica, negli ultimi anni il calcio è fortemente cambiato per velocità e intensità, dall’altra parte siamo molto legati agli sponsor e ad alcune cessioni di giocatori.
Il mio sogno nel cassetto è provare qualche categoria più alta, chiaramente se arrivasse l’offerta giusta”.
Le parole di Emanuele Dada, Direttore sportivo del Real Leno in seconda categoria: “Sono diventato direttore per la mia passione al calcio, secondo me chi fa questo mestiere deve avere perseveranza, sincerità e serietà. Prevenire gli infortuni è fondamentale, con budget e risorse limitate è divenuto importante avere la rosa al completo.
L’obiettivo del Real Leno, per l’anno prossimo, è la salvezza. Sul mercato della nostra squadra stiamo cercando di dare continuità al settore giovanile, ci sono stati alcuni rientri, ci mancano alcuni elementi come la punta. Il giorno della partita l’ho vissuto anche dal calciatore con un mix di emozione, sicuramente c’è tensione; un domani spero di avere più tranquillità”.