Da Bresciaoggi
“Il mondo del calcio provinciale piange Franco Nodari, scomparso ieri all’età di 88 anni. Una figura stimata e apprezzata per professionalità e simpatia, per oltre quindici anni massaggiatore nelle squadre giovanili del Brescia Calcio. Sempre con il sorriso sulle labbra, ha visto passare in biancazzurro tantissimi ragazzi, che lo stanno ricordando con numerosi e affettuosi messaggi sui social: «Una persona indimenticabile, che ci ha aiutato tantissimo ed è stata d’esempio con la sua umanità», il tenore dei messaggi dei suoi ragazzi. Lo «Zio», questo il soprannome con il quale era conosciuto, aveva legato il proprio nome anche ad alcune società dilettantistiche, diventando poi anche un punto di riferimento importante all’interno delle rappresentative provinciali. Mostrando impegno, dedizione e passione, oltre a una disponibilità fuori dal comune. «Una persona stupenda e dai valori incredibili: mancherà veramente a tutti», ha voluto ricordarlo Osvaldo Vigliani, che con Nodari ha condiviso tanti anni nel vivaio biancazzurro. Valori che andavano anche fuori dal rettangolo di gioco, apprezzati soprattutto nel campo del volontariato. Era stato tra i fondatori della sezione Avis e operatore di lungo corso del Gruppo Ambulanza Trenzano e allenatore del Brescia. Anche lo scorso anno non aveva fatto mancare il proprio contributo, nonostante la malattia, alla festa dell’Avis. La sua presenza simbolica valeva più di mille parole, poiché Franco ha riservato le sue migliori energie alle attività di volontariato. «Perdiamo – osserva Danilo Manenti dei Volontari dell’ambulanza – una persona straordinaria per generosità versola comunità». Nodari lascia i figli Demetrio e Mariarosa. I funerali si
svolgeranno domani alle 14.30 partendo dalla Casa del commiato Zammarchi di Lograto”.