Lunedì, tempo di borsino per le squadre d'Eccellenza. Quest'anno il nostro Saliscendi è diviso per categoria e analizza le dinamiche delle formazioni bresciane già nelle ore successive alle partite della domenica. Dividiamo le nostre prescelte in conferme,sorprese,delusioni.Ecco le nostre relativamente all'ultimo turno:
LA CONFERMA: Orceana
Nonostante le parole della vigilia, la partita di Palazzolo conteneva delle sfumature diverse rispetto ad altre sfide per Osvaldo Zobbio, assoluto protagonista di questo inizio di stagione insieme alla sua squadra. L'Orceana si conferma team maturo e soprattutto vincente, superando di misura i rivali che hanno comunque mostrato segnali di ripresa, sfruttando le rinnovate energie psicofisiche seguenti alla prima vittoria in campionato di domenica scorsa. Proprio di Zobbio è stata la mossa decisiva per conquistare il successo, dato che l'allenatore di Lumezzane a metà secondo tempo ha inserito Bertoli, match winner solo due minuti dopo il suo ingresso in campo. Gol pesantissimo, che permette a Cama e compagni di mantenere la vetta solitaria della classifica. La favola può continuare.
LA SORPRESA: Pedrocca
Le due sconfitte consecutive avevano raffreddato l'entusiasmo di una piazza partita benissimo e la trasferta di Lodi, già di per sé complicata, non sembrava arrivare nel miglior momento possibile. I biancorossi fanno però quadrato e sfoderano una prestazione di livello, espugnando un campo caldissimo come quello del Fanfulla e rilanciandosi nei quartieri alti della graduatoria. A piacere è in particolare il carattere della compagine guidata da Manini, che a cinque minuti dalla fine della prima frazione aveva incassato la rete dei padroni di casa, un episodio che avrebbe ammazzato un tori, ma non questa Pedrocca, che nella ripresa offre una reazione veemente e ribalta il risultato. Tre punti fondamentali che rimettono in marcia la truppa biancorossa.
LA DELUSIONE: Orsa
I sebini, insieme al Palazzolo, sono l'unica squadra bresciana ad aver perso in questo turno, ma il passo falso interno contro il Villongo va catalogato semplicemente nelle classiche domeniche stregate. Certo, conquistare i tre punti anche contro i bergamaschi avrebbe significato molto per gli uomini di Nember, ma in un avvio di stagione ultra positivo è lecito attraversare una giornata meno brillante del solito. A mancare è stata la verve degli avanti gialloblu, ben imbrigliati dalla solidità divensiva del Villongo. Nonostante il sorpasso della Grumellese, la classifica rimane di tutto rispetto, si spera che già dal prossimo impegno contro il Cavenago la macchina del gol