Tecnocasa fa festa al Gran Notturno di Maclodio. Grazioli seconda a testa alta, Zini sul podio

Il Gran Notturno di Maclodio dà il meglio di sé nella serata conclusiva della 44^ edizione: un autentico show dentro e fuori dal campo.

Una notte che si conclude, come da tradizione, con le campane della chiesa locale che suonano a festa. Sul terreno di gioco, tra stelle filanti e coriandoli le grida di gioia sono quelle di Tecnocasa, che trionfa dopo una finale infinita contro un’ottima Carrozzeria Grazioli.

L’ultimo atto della manifestazione, quasi un segno del destino, si era aperto con altri rossoneri a festeggiare: i 2011 dell’Accademia Foggia, vittoriosi nel torneo esordienti dopo un 3-0 prestigioso rifilato alla Feralpisalò. Mentre i giovani talenti bresciani fanno entrare nel vivo il copione della serata, gli spalti si riempiono, come nelle grandi occasioni. Posti a sedere esauriti e centinaia di persone in piedi a cingere il campo, che si trasforma in palcoscenico con l’antipasto delizioso della finalina tra Autotrasporti Fratelli Zini e Pe.Pi Coffee e More.

A trascinare la formazione in maglia blu ci pensa Marco Frassine, migliore in campo e capocannoniere del torneo. Fin dai primi tocchi di palla il capitano dimostra di essere in gran forma e tiene in apprensione la retroguardia avversaria. È lui a sbloccare il risultato con un piatto destro chirurgico, ma dalla parte opposta c’è un altro numero dieci di caratura assoluta: Andrea Franzoni, che si esibisce in un dribbling travolgente e offre a Bosis la palla del pareggio. Pe.Pi, galvanizzata dal gol, tiene alti i giri del motore e Messaggi trova il raddoppio con un destro al volo. Prima dell’intervallo c’è ancora spazio per le emozioni: duetto tra Frassine e Cirelli e conclusione dell’attaccante che costringe Gherardi (miglior portiere del torneo) ad una parata super. L’estremo difensore, tuttavia, non può nulla sulla successiva conclusione del solito Frassine, servito da Lombardi.

Dopo uno scoppiettante primo tempo nella ripresa i ritmi calano, con frenesia e contrasti ad avere la meglio su pensiero e tecnica. Sellitto abbassa la saracinesca sui tentativi di Messaggi e Franzoni. Pe.Pi deve fare i conti anche con la sfortuna, quando un tiro da fuori di Cariello colpisce in pieno il palo. Autotrasporti Fratelli Zini ci prova con Bini e Cirelli, che verrà nominato miglior giocatore del torneo, poi sale nuovamente in cattedra Frassine, che con un colpo di tacco illumina la scena e fa esplodere il gran destro di prima intenzione di Loda, che gonfia la rete e decide il match regalando alla formazione guidata da Nodari e Ferrari la medaglia di bronzo.

Prima della finalissima c’è tempo per uno spettacolo pirotecnico mozzafiato, al quale si adeguano le contendenti per il titolo portando sull’erba un’altra tipologia di fuochi d’artificio. L’equilibrio, infatti, regna sovrano, ma Tecnocasa e Carrozzeria Grazioli se la giocano a viso aperto, dimostrando di desiderare il primo posto con determinazione. Nei rossoneri Bithiene è in serata di grazia e spacca subito la partita con una fiammata delle sue. Murriero respinge, ma il tap-in di Crescini è letale: 1-0. La replica biancorossa non si fa attendere: botta di Ciccone e palla che carambola sul palo prima di terminare in rete. I ritmi sono altissimi e le giocate dei protagonisti infiammano il pubblico. Bithiene disorienta i difensori avversari e sfiora il raddoppio, ma c’è Minasola a intercettare la sua conclusione a pochi centimetri dall’urlo di gioia. Il duello tra bomber Grasso e Chiari è avvincente, intriso di fisicità, atletismo e tecnica. Il numero nove prova ad aggirare il difensore, ma il suo diagonale è neutralizzato da Acerbis, attento anche sul bolide di Bakayoko.

La ripresa si apre con l’affondo di Gnaziri, ma Murriero è miracoloso. È Bithiene a trovare la via per il sorpasso: fuga sulla sinistra, serie di finte e mancino imprendibile. Poi il colpo di scena: Murriero, portiere biancorosso, si propone in avanti e viene servito sugli sviluppi di un calcio di punizione, poi conclude dalla distanza per un 2-2 che lascia di stucco gli spettatori. L’inerzia della partita sembra cambiare e nei minuti finali succede di tutto. Scaglia calcia a botta sicura e Acerbis respinge, ma Grasso alla prima vera occasione del match mette la palla all’incrocio e ribalta il risultato portando avanti i suoi. Sembra finita, ma all’ultimo minuto Autotrasporti Grazioli si addormenta e Chiari fulmina tutti deviando in gol il corner di Boschetti per il definitivo 3-3.

Si va ai supplementari, dove il coraggio prevale sulla paura. Bithiene, un autentico uragano, fa il funambolo offre a Bertazzoli un pallone da spingere in rete, ma la Grazioli non muore mai e un assolo di Minasola vale il 4-4. I colpi di scena non sono ancora finiti, perché Boschetti regala agli esteti una punizione da standing ovation, che toglie la ragnatela dal sette, mentre la coppia Bithiene-Bertazzoli sfiora il gol necessario per chiudere i conti, trovato dagli avversari in extremis con un rigore di Ciccone.

Si va alla lotteria dei tiri dal dischetto, dove gli specialisti sono impeccabili. Solo Bakayoko si fa ipnotizzare da Acerbis e Bertazzoli insacca il punto del 10-9 che porta Tecnocasa nella storia del Gran Notturno di Maclodio.

Bruno Forza

I TABELLINI DELLE FINALI

1-2 Posto
TECNOCASA/FC IMMOBILIARE/CSB/RILEGNO LENO – CARROZZERIA GRAZIOLI/AUTODEMOLIZIONI BUFFOLI/GIARDINI LAZZARONI E QUARESMINI 5-5 (10-9 d.c.r.)

Crescini, Bithiene, Chiari, Bertazzoli, Boschetti – Ciccone 2, Murriero, Grasso, Minasola,

TECNOCASA: 1 Acerbis, 2 Kamal, 4 Laribi, 5 Chiari, 6 Gnaziri, 7 Bithiene, 8 Cama, 10 Crescini, 11 Boschetti, 14 Cossetti, 88 Bertazzoli. All. Treccani-Dada.
GRAZIOLI: 1 Murriero, 2 Minasola, 3 Marazzi, 4 Ciccone, 5 Giovannini, 8 Scaglia, 9 Grasso, 10 Sodinha, 11 Torri, 12 Turra, 14 Bakayoko.
Mvp: Bithiene (T).

AUTOTRASPORTI FRATELLI ZINI/SANTI INOX – PE.PI COFFEE E MORE/IMPRESA EDILE ANDREIS 3-2
Frassine 2, Loda – Bosis, Messaggi

ZINI-SANTI: 1 Sellitto, 2 Massardi, 3 Campo, 5 Arici, 6 Cirelli, 7 Loda, 10 M. Frassine, 12 Bossini, 13 Asamoah, 16 Bini, 17 Lombardi. All. Nodari-Ferrari.
PE.PI-ANDREIS: 1 Gherardi, 3 Galdoune, 6 Lazzaroni, 8 Coita, 9 Bosis, 10 Franzoni, 14 Messaggi, 16 Cariello. All. Pedretti.
Mvp: Frassine (ZS).

Capocannoniere: Marco Frassine (ZS)
Miglior giocatore: Alessandro Cirelli (ZS)
Miglior portiere: Roberto Gherardi (P)

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