CBS Big Match – Promozione, girone D: la Verolese sogna, Orsa sempre più giù
Novembre 24,2024
Una Verolese attenta, ordinata e cinica rovina la prima di Marco Seller sulla panchina dell’Orsa Iseo. I bassaioli si dimostrando avversario difficile da battere e, grazie allo 0-2 del “De Rossi”, si issano al terzo posto in classifica consolidandosi in zona play-off.
Padroni di casa che si presentano all’appuntamento in grave crisi di risultati: la vittoria manca, addirittura, dal 22 settembre (1-0 contro l’Union Team Marmirolo). Ospiti, invece, sulle ali dell’entusiasmo con quattro vittorie nelle ultime sei.
La prima Orsa dell’era Seller si presenta con un 4-4-2 molto abbottonato con Scalvenzi in cabina di regia e il tandem Archetti-Treccani davanti per non dare punti di riferimento all’esperta difesa avversaria. Scarpellini risponde con un 3-5-2 con i due Gelmini, Davide e Cristian, a tutta fascia e Giovinetti perno in mezzo al campo.
Pronti via e la Verolese va vicino al gol del vantaggio: Davide Gelmini, da sinistra, rientra sul destro, entra in area di rigore e cerca il palo lontano, Lancini è bravo e si distende sventando la minaccia.
Dopo pochi minuti arriva la risposta dell’Orsa da calcio piazzato: Scalvenzi è bravo a pescare MInotto al centro dell’area di rigore, il colpo di testa del difensore è forte ma centrale, Buffoli controlla con pochi problemi.
È un primo tempo dove succede veramente poco complice il campo, non in perfette condizioni, e l’assetto prudente di entrambe le compagini. Servirebbe un episodio per sbloccare una partita così equilibrata e, puntualmente, arriva al minuto ventisette: punizione dal limite dell’area, sul punto di battuta si presenta Giovinetti, il destro del numero quattro rimbalza davanti a Lancini, che legge male la traiettoria, e si insacca in rete per il vantaggio dei bassaioli.
L’Orsa sembra uscire dagli spogliatoi, dopo l’intervallo, con un altro piglio, più aggressiva e alta ma la Verolese è attentissima in fase difensiva concedendo veramente poco: l’unica occasione è un colpo di testa di Thiam su cross di Treccani, Buffoli fa buona guardia.
Succede poco ma a metà secondo tempo il gol che taglia le gambe ai padroni di casa: calcio d’angolo da sinistra, Giovinetti si incarica della battuta, il numero quattro pesca Prestini nel cuore dell’area di rigore che, indisturbato, realizza di testa il gol del raddoppio.
L’Orsa si sbilancia e la Verolese, in contropiede, va vicino al tris: Cossetti cambia gioco per Bertoni, l’esterno sinistro prende il fondo e crossa nel mezzo dove, proprio Cossetti, abile a seguire l’azione, impatta la sfera violentemente ma in maniera poco precisa spendendola a lato.
L’ultima emozione del match è ancora di marca biancoblu: Cristian Gelmini crossa nel mezzo dalla destra trovando Bertoni, il numero dieci arriva in corsa sul pallone ma lo spara alle stelle da distanza ravvicinata.
Si chiude un match non particolarmente divertente, l’Orsa Iseo non riesce a curare l’emorragia di sconfitte mentre la Verolese continua a sognare in grande stabilendosi al terzo posto a meno tre dalla capolista Pavonese.
MVP
Giovinetti, Verolese: in una partita sporca e bloccata come quella del “De Rossi” di Iseo, la sua abilità nei calci piazzati fa la differenza. Prima una punizione velenosa che sorprende Lancini, poi l’assist con il contagiri, da calcio d’angolo, per la testa di Prestini. Sempre attento e ordinato in cabina di regia, il successo e la classifica della Verolese passano anche dalle geometrie del numero quattro.
ORSA ISEO – VEROLESE 0-2
28’pt Giovinetti, 19’St Prestini
Orsa Iseo (4-4-2): Lancini, Otabie, Pezzotti (1’st Thiam), Scalvenzi (35’st Simoni), Traina, Minotto, Cristini, Giorgi, Archetti, Treccani, Ferrari (15’st Orru)
A disposizione: Bonetti, Guindo, Rebollendo, Capelletti, Dell’Orto
Allenatore: Seller
Verolese (3-5-2): Buffoli, Gregorio, Pini, Giovinetti, Fini (43’st Ciccone), Prestini, Cristian Gelmini, Ferro, Cossetti (45’st Masotti), Bertoni (46’st Botta), Davide Gelmini (9’st Baronio).
A disposizione: Deriu, Luca Ferrari, Barzi, Cattaneo, Bevilacqua
Allenatore: Scarpellini
Arbitro: Baldanza di Milano.
Note: spettatori: 150 circa. Campo di gioco in erba naturale. Meteo: nuvoloso. Ammoniti: Otabie, Simoni, Pini. Recupero: 1’+5’