Giordan Ligarotti: “Volevo mollare il calcio, Scaramella mi inventò allenatore”

giordan ligarotti allenatore della nuova valsabbia,Calcio:Rodengo Saiano-Nuova Valsabbia,Rodengo Saiano(Bs) 02 dicembre 2018. Ph Fotolive Alessio Guitti

Quando, a fine campionato 2016-2017, Giordan Ligarotti annunciò il ritiro, nella testa del classe ’83 c’erano due pensieri: grazie calcio, addio calcio. Quattro anni e mezzo dopo, lo troviamo ancora lì, a Sabbio Chiese.

Valotti: “La mia ricetta? Intensità e sorrisi. È con la testa che si fa la differenza”

“Quando giocavo non avrei mai pensato ad un futuro in panchina. Non mi vedevo nei panni di allenatore, invece determinate situazioni mi hanno portato a cambiare idea. Accadde tutto in fretta: presi il patentino e mi appassionai. Ora ci sono dentro fino al collo”.

Questa settimana la nostra chiacchierata con i tecnici delle prime squadre bresciane fa tappa a Prevalle, a tu per tu con mister Fabio Valotti, 42enne che oltre ad allenare in Eccellenza lavora nel settore del cambio cristalli dei veicoli. “Il calcio è un pensiero fisso che provo ad allontanare rilassandomi insieme ai miei cani, un chiwawa e una meticcia. Molte formazioni le ho partorite passeggiando con loro. Vivo in campagna e amo andare a pesca. Sono un orso, non amo stare in mezzo alla gente e al centro dell’attenzione. Spesso mi isolo per cercare un po’ di tranquillità”.

Fedrizzi: “Allenare al Brescia è un sogno. I vertici dell’Aiac devono ascoltare la base”

Inizia oggi il nostro ciclo di interviste dedicate agli allenatori. Si parte dal presidente provinciale dell’Aiac, Andrea Fedrizzi. Vice allenatore degli Under 17 del Brescia con lunghi trascorsi nel panorama dilettantistico, ha portato una ventata di aria nuova ai vertici dell’associazione, da dove manda messaggi nitidi a Coverciano senza giri di parole.