Il sogno è possibile e ora dista verosimilmente un solo punto. Il 4-0 del Gavardo sul Bellinzona lancia i gialloneri ad un passo dalla prima storica qualificazione ai quarti di finale del Torneo Internazionale di casa.
Dopo un pareggio quasi commovente ottenuto all’esordio con l’Hellas Verona, il Gavardo (unica squadra non professionistica della manifestazione e, per questo, unica a giocare con l’Under 14 in luogo dell’Under 13) si presenta davanti al suo pubblico consapevole di essere in missione. Gli svizzeri sono la cenerentola del torneo e non si possono fare sconti.
Dal primo minuto si capisce che il gap fisica segnerà l’esito del match. Ma va detto che senza la feroce determinazione dimostrata anche coi veneti il risultato finale sarebbe stato diverso.
E invece la gara si fa in discesa quasi da subito. All’8′ Bara mette dentro facile facile una palla sfuggita dalle mani di Fasani, ma l’assistente aveva alzato la bandierina. Il vantaggio è posticipato di 2′, frutto di un nuovo infortunio del giovanissimo portiere ticinese: traversone dalla distanza di Maioli, palla che scivola dalla presa del portiere e che rotola in rete. Al 14′ altra palla buttata dentro l’area, la difesa non legge la traiettoria, Bara sì: piatto preciso e 2-0. Al 17′ il solito e onnipresente Bara si accentra dalla sinistra e serve Brugi, il suo tiro strozzato diventa assist per Petrillo, che scaraventa per la terza volta alle spalle di Fasani.
Ad inizio ripresa c’è gloria anche per Ilas, rapace in area, nel finale nuovo preziosismo di Bara, che con un’apertura di prima manda in porta Petrillo: Biaggi cala il paratone, allungandosi in corner. Nel mezzo l’unica chance svizzera, una ripartenza guidata da Dos Santos (buonissimo talento), rifinita da Namani e conclusa da Barella, a lato per una deviazione.
Il Gavardo sale a 4, raggiungendo l’Inter, raggiunta all’ultimo momento dall’Hellas Verona sull’1-1. Domani i veneti, a 2, devono battere il Bellinzona e probabilmente ci riusciranno. Necessario quindi per il Gavardo fare risultato contro l’Inter per passare tra le prime due. Sarebbe un’impresa.
GAVARDO – BELLINZONA 4-0
10’ pt Maioli (G), 14’ Bara (G), 17’ Petrillo (G); 7’ st Ilas (G)
Gavardo (4-3-3): Crescini (14’ st Entrata); Maioli, Belloni, Lie, Rossi (6’ st Abdoul Farah); Brugi (14’ st Tonni), Portilla Prado (20’ st Smaili), Baiguera; Petrillo (18’ st Fiorido), Ilas, Bara (14’ st Sowah). Allenatore: Filippini.
Bellinzona (4-3-3): Fasani (1’ st Biaggi); Bodlli (13’ st Kocygit), Gigantelli (9’ st Raso), Golubov, Ambrosini (1’ st Gerosa); Namani, Balaj (9’ st Novaresi), Aiello Rattà; Barella, Dos Santos, Liucci. A disposizione: Iseni, Degennaro. Allenatore: Ramella.
MVP: Abdoul Djamal Bara (2011, Gavardo).
Arbitro: Morri di Brescia.