Rivoluzione nel sistema delle quote giovani per la stagione 2023-2024 in tutte le categorie, che sono state ufficializzate oggi con un comunicato della LND.
La scelta federale è stata un cambio drastico rispetto agli scorsi anni, diminuendo notevolmente il numero di giovani obbligatori in campo nei campionati di Eccellenza e Promozione, addirittura eliminando la regola in Prima e Seconda Categoria.
La regolamentazione è arrivata dalla LND nazionale, con il comitato regionale lombardo che ha già fatto sapere di non applicare ulteriori vincoli.
Queste le parole del presidente del CRL, Sergio Pedrazzini: “Abbiamo ritenuto di non gravare di ulteriori obblighi le nostre affiliate in un momento storico così complesso e che potrebbe essere profondamente modificato dalle incombenti disposizioni di legge previste dalla Riforma dello sport in tema di vincolo. Siamo fermamente convinti della bontà del lavoro sui settori giovanili e intendiamo premiare le società che di più vi si distingueranno. In primis, confidiamo nella conferma del Premio Giovani della Lega Dilettanti, già richiesto in sede nazionale al fine di assegnare i consueti, e magari anche maggiori, contributi economici alle migliori squadre per utilizzo dei giovani in Eccellenza e Promozione e anche come Comitato Regionale provvederemo ad elargire il premio anche per le categorie inferiori. In questo modo, riteniamo di venire doppiamente incontro alle esigenze delle società, eliminando gravosi obblighi e al contempo fornendo un sostegno concreto alla loro attività”.
Di seguito il riepilogo completo per ogni categoria:
SERIE D
1 calciatore nato dal 1.1.2003 in poi
2 calciatori nati dal 1.1.2004 in poi
1 calciatore nato dal 1.1.2005 in poi
ECCELLENZA
1 calciatore nato dal 1.1.2003 in poi
1 calciatore nato dal 1.1.2004 in poi
PROMOZIONE
1 calciatore nato dal 1.1.2003 in poi
1 calciatore nato dal 1.1.2004 in poi
PRIMA CATEGORIA
Nessun obbligo
SECONDA CATEGORIA
Nessun obbligo
TERZA CATEGORIA
Nessun obbligo