Nella splendida cornice dell’Areadocks di Brescia è avvenuta la presentazione ufficiale della prima squadra dell’Ospitaletto che, nella stagione 2023/24, affronterà il campionato di Eccellenza. Tanto entusiasmo e applausi per una delle squadre favorite per la vittoria finale dopo la superba campagna acquisti estiva adoperata dal Ds Paolo Musso. Durante l’incontro, erano presenti squadra, staff e molti volti noti come la sindaca di Ospitaletto e l’allenatore Gigi Maifredi, proprio colui che portò gli arancioniblu in C1. Dopo la visione di un video fortemente emozionale, ha preso parola il Presidente Giuseppe Taini:
“La comunità sport e l’Ospitaletto devono operare in un’unica direzione: ringrazio in questo senso, per la loro presenza, il sindaco ed il suo vice. Ringrazio tutti i soci presenti e gli sponsor per supportarci, oggi siamo qui per presentare la prima squadra che ha una formazione da risultati importanti. Un grazie speciale al Diesse Paolo Musso, vogliamo essere protagonisti e all’altezza del nostro passato”.
Gli interventi del Ds Paolo Musso e di mister Andrea Quaresmini: “Ringrazio per la fiducia la società, abbiamo fatto il meglio che potevamo fare sul mercato. Auguro un in bocca al lupo a tutti e lotteremo sul campo per raggiungere l’obiettivo prefissato“. Quaresmini: “Faremo il massimo per realizzare un sogno, sappiamo bene qual è l’obiettivo e non ci nascondiamo“.
Le parole di Gigi Maifredi: “Ho portato l’Ospitaletto in C1 e, da quel momento, ho capito cosa significhi la parola professionismo. Mi sono detto che dovevo dare di più, in quella rosa c’erano giocatori pazzeschi e anche io avevo l’intenzione di migliorarmi. Sono due le cose che in una rosa contano per fare bene: l’unione tra allenatore e dirigenza e quella tra allenatore e società. Se una squadra è forte non deve aver paura, il mio consiglio è quello di non farvi la guerra internamente. Spero di festeggiare con voi qualcosa di importante a fine stagione!“.
Il discorso di Sandro Musso, Presidente Onorario del Club: “E’ bello vedere questo entusiasmo, purtroppo basta un nulla per rovinare tutto. Ci sono molte teste da gestire. Nel calcio, non c’è un modo per vincere, l’unica cosa da fare è lavorare con entusiasmo e fare le cose con la testa. Servirà fare immediatamente gruppo, disponibilità al sacrificio e divertirsi. In una stagione, si cresce come uomini e questo è l’aspetto fondamentale. Servirà motivazione. Ricordatevi che le persone pagano per vedervi giocare, durante la domenica, vogliono dimenticare i problemi settimanali. Questo è pazzesco. Abbiamo il compito di essere un esempio per i più piccoli”.
SOCIETA‘
Giuseppe Taini – Presidente
Sandro Musso – Presidente Onorario
Fabio Corioni, Ettore Pezzotti – Vicepresidenti
Consiglieri – Arven Brami, Mario Bui, Gian Battista Garza, Paolo Musso
DIRIGENTI
Paolo Musso – Direttore Sportivo
Andrea Cugola – Coordinatore Operativo
STAFF TECNICO
Andrea Quaresmini – Allenatore
Francesco Bertoloni – Vice allenatore
Perugini Nicholas – Collaboratore Tecnico
Andrea Maestrello – Preparatore Atletico
Flavio Rivetti – Preparatori Portieri
Leonardo Crosio, Nicola Tanfoglio – Fisioterapisti
Fabio Palini – Team Manager
ROSA
Portieri: Marco Serio (1991, dal Cast Brescia), Jury Cesare Campa (1991, Valtrompia)
Difensori: Antonio Giosa (1983, dal Cast Brescia), Matteo Gritti (1986, dal Cast Brescia), Alberto Marinetti (2004, dal Cazzagobornato), Marco Avesani (2000, dal Prevalle), Bernard Otabie (2002, dal Cast Brescia), Matteo Tonani (2003, dal Prevalle), Fabio Berardo (2004, dal Cast Brescia), Roberto Musinschi (2005).
Centrocampisti: Erik Zanelli (2003, dal Cast Brescia), Federico Meini (2003, dal Cast Brescia), Giuseppe Boldini (1998, dal Breno), Giuseppe Perani (2004, dal Rezzato Dor), Micheal Panatti (1993, dal Seregno), Lorenzo Marazzi (2001, dal Cast Brescia).
Attaccanti: Federico Peli (1994, dal Cast Brescia), Marco Mattei (1991, dal Cast Brescia), Diogo Sodinha (1988, dal Cast Brescia), Francesco Contratti (1999, dal Cast Brescia), Filippo Guerini (2000, dall’Offanenghese), Gullit Okyere (1988, dal Prevalle).
Francesco Friggi
